Licenziò 900 dipendenti su Zoom: ora viene licenziato lui

Aveva licenziato in diretta su Zoom 900 dipendenti, ora è toccato a lui: Better manda a casa il Ceo Vishal Garg

Vishal Garg è stato licenziato via Zoom. Non ci sarebbe nulla di particolarmente rilevante, a parte il poco tatto che si può riservare a un dipendente attraverso questa modalità, se non fosse che lo stesso Garg aveva licenziato ben 900 persone da remoto. Il 9% della forza lavoro della sua ormai ex società, ‘Better.com’, che si occupa di concessione di mutui online.

Chi è Vishal Garg, il Ceo licenziato su Zoom

Vishal Garg, sostituito da Kevin Ryan (precedentemente il Cfo della stessa azienda), era diventato famoso per aver licenziato 900 dipendenti di Better, ossia il 9% della forza lavoro globale, e di averlo fatto su Zoom (piattaforma esplosa grazie alla necessità di lavorare in smartworking durante la pandemia. A proposito, ecco come funziona il rimborso spese della connessione Internet per chi lavora da remoto), attraverso una videochiamata.  Intanto, in Italia si va verso lo stop ai licenziamenti via mail o in videochiamata, stretta in arrivo: cosa cambia.

Garg è nato in India e si è trasferito a New York insieme alla famiglia quando aveva circa 7 anni. Ha intrapreso studi legati al mondo della finanza e degli affari internazionali, fondando anche una società, ‘MyRichUncle‘, che è però fallita nel 2009 dopo la crisi economica esplosa l’anno precedente. Garg, secondo quanto riportato da ‘RaiNews’, diceva di avere “un super potere: ero bravo in matematica e bravo a individuare un’opportunità”.

Licenziato dopo aver mandato a casa 900 dipendenti su Zoom: la lettera dell’azienda

La decisione dei vertici di sostituire Garg è stata presa proprio in seguito al clamore mediatico scatenato dalla videochiamata, caricata integralmente su TikTok e YouTube. Gesto che ha macchiato l’immagine della società e ne ha impedito, o almeno bloccato, il lancio in Borsa, previsto entro la fine del 2021.

L’azienda, Better, è poi intervenuta, scrivendo ai dipendenti che Vishal Garg “ha fatto un passo indietro e si prenderà una pausa dalle sue responsabilità da Ceo. Dobbiamo ancora fare parecchio lavoro e speriamo che tutti i dipendenti possano tornare a focalizzarsi sui nostri clienti e aiutarsi tra di loro al fine di creare una grande azienda di cui possiamo andare orgogliosi“. La lettera è stata pubblicata da Vice.

Nel frattempo, Better ha contattato un revisore esterno per analizzare ed eventualmente risolvere i problemi di leadership e di cultura aziendale, visto che l’ex Ceo aveva menzionato l’inefficienza e la scarsa produttività tra le motivazioni dei licenziamenti (a proposito di licenziamenti, in Italia si rischiano se ci si mette Quarantena dopo le ferie, attenzione: si rischia il licenziamento).

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