Inizio nuovo anno con sciopero. Si fermano i treni sabato 8 gennaio 2022 per il primo blocco ferroviario del nuovo anno. Dalle ore 9:01 alle ore 16:59 di sabato 8 gennaio 2022 è stato infatti indetto uno sciopero nazionale di tutto il personale di Trenitalia.

Sciopero treni Trenitalia 8 gennaio 2022

Lo sciopero riguarda esclusivamente Trenitalia. Unica eccezione riguarda la Direzione Business Regionale Liguria, che invece non subisce stop.

Per i treni a lunga percorrenza e regionali possono verificarsi cancellazioni o variazioni. Ricordiamo come sempre che lo sciopero può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione, quindi il consiglio in questi casi è, se possibile, di rinviare lo spostamento ed evitare di mettersi in viaggio.

Servizi minimi garantiti in caso di sciopero

Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, predisposti a seguito di accordi con le organizzazioni sindacali. Poiché in corso di sciopero si potrebbero verificare variazioni non preventivabili – come la modifica di itinerario per i treni a lunga percorrenza – è importante prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi sul sito e nelle stazioni ferroviarie.

I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale. Ma trascorsa un’ora, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale, quindi potreste non arrivare mai a destinazione.

Treni regionali garantiti in caso di sciopero

Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, e cioè dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali.

Maggiori informazioni sui servizi garantiti in caso di sciopero sono disponibili sui canali digitali di Trenitalia o presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie.

I treni Italo cancellati a gennaio e febbraio

Lo sciopero dell’8 gennaio non riguarda invece i treni della compagnia ferroviaria Italo, il cui personale lavora come da programma e i convogli saranno in viaggio normalmente.

Tuttavia, causa Covid, Itali si è trovata costretta a rimodulare la sua offerta commerciale. Qui trovate la lista dei treni che subiscono cancellazioni o soppressioni parziali dal 7 gennaio al 23 febbraio 2022.

Se siete viaggiatori prenotati a bordo di un treno cancellato, riceverete prima della data di partenza una nuova soluzione di viaggio al contatto lasciato in fase di acquisto.

Per informazioni, per richiedere rimborso o per concordare un’alternativa di viaggio potete comunque contattare Pronto Italo allo 060708.

Riduzione servizio Trenord e sciopero a fine gennaio

Niente sciopero nemmeno per il personale di Trenord, ma attenzione. A causa dell’alto numero di assenze di capitreno e macchinisti dovute alla pandemia, da lunedì 10 a domenica 16 gennaio il servizio ferroviario delle ferrovie Nord verrà parzialmente rimodulato.

Quali treni Trenord vengono soppressi

Trenord attualmente registra fra capitreno e macchinisti circa 180 assenze per positività a Covid o quarantene, in aggiunta a circa 150 non direttamente connesse alla pandemia. Questa situazione rende necessaria una riorganizzazione preventiva del servizio, con la soppressione totale o parziale di circa 350 corse sul totale di oltre 2170 programmate, per garantire tutti i collegamenti alla luce delle assenze già confermate e di eventuali ulteriori evoluzioni.

Durante le ore diurne, il servizio sarà ridotto del 12%. Contestualmente, saranno aumentati i posti disponibili sui treni in circolazione. In particolare, su diverse linee saranno soppressi i treni in circolazione fra le 23.30 e le 5.00. Saranno interessate dalle modifiche le linee:

  • S1 Saronno-Milano-Lodi: i treni circoleranno fra Milano Bovisa e Lodi. Per spostarsi tra Milano Bovisa e Saronno, i passeggeri potranno utilizzare le corse della linea S3 Saronno-Bovisa-Milano Cadorna o delle linee regionali che partono e arrivano a Milano Cadorna
  • S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo: il servizio sarà sospeso; i clienti potranno utilizzare i treni della linea S4 Camnago-Milano Bovisa-Milano Cadorna fino a Milano Bovisa, collegata a Milano Rogoredo dalle corse delle linee S13 Milano Bovisa-Pavia e S1 Milano Bovisa-Lodi
  • S9 Saronno-Seregno-Albairate: sulla linea circolerà in ogni direzione un treno ogni ora, anziché ogni 30 minuti.
  • S11 Rho-Milano-Como-Chiasso: i treni circoleranno fra Milano Porta Garibaldi e Chiasso. Il collegamento fra Milano Porta Garibaldi e Rho sarà garantito dalle corse delle linee S5 Varese-Milano-Treviglio e S6 Novara-Milano-Pioltello
  • Malpensa Express: il collegamento Milano Cadorna-Malpensa Aeroporto avrà una corsa ogni ora per direzione (al minuto .27 da Cadorna e .26 da Malpensa T1), anziché ogni 30 minuti. Continueranno a circolare ogni 30 minuti le corse che collegano lo scalo aeroportuale con Milano Porta Garibaldi e Milano Centrale
  • S40 Como-Mendrisio-Varese: il servizio sulla linea transfrontaliera effettuata da treni TILO sarà sospeso. I viaggiatori potranno utilizzare le corse delle linee TILO S10 Biasca-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como San Giovanni e S50 Biasca-Bellinzona-Lugano-Varese-Malpensa.

Prima di mettervi in viaggio, vi consigliamo di consultare le pagine di Linea sul sito o sull’App. Sull’app Trenord sia per Android che per iOS è anche possibile seguire l’andamento real time di ogni singolo treno ed eventuali modifiche al servizio.

Sciopero treni Trenord il 30 e 31 gennaio 2022

Trenord sciopera però il 30 e 31 gennaio. Il blocco è indetto ancora una volta dalle Rsu 1A e 1B. Lo stop coinvolgerà tutto il personale viaggiante (macchinisti, capitreno e controllori) e durerà 23 ore.

L’inizio è fissato per le ore 3 del 30 gennaio, cioè della notte tra il sabato e la domenica, e la fine alle 2 della notte successiva. Poiché l’agitazione cade di domenica non dovrebbero essere previste fasce orarie di garanzia, quindi attenzione.

In treno obbligo di super green pass e mascherine FFP2

Ricordiamo infine che per i treni da lunedì 10 gennaio c’è una fondamentale novità: come previsto dal decreto Natale emanato dal governo Draghi il 24 dicembre, per accedere e viaggiare su tutti i treni nazionali dal 10 gennaio è obbligatorio indossare mascherine di tipo FFP2. Non si potrà quindi più salire a bordo e viaggiare con la semplice mascherina chirurgica o di comunità (di stoffa) (qui quanto ci proteggono le mascherine FFP2, dove sono obbligatorie e dove comprarle).

Novità anche per il green pass. Fino al 10 gennaio è possibile continuare a viaggiare con green pass base, cioè concesso anche tramite tampone, ma poi, dal prossimo lunedì, anche per spostarsi in treno diventa obbligatorio il super green pass, cioè il green pass rafforzato dato solo ed esclusivamente in seguito a vaccinazione o guarigione da Covid da meno di 6 mesi (qui dove scatta l’obbligo di super green pass dal 10 gennaio).

Il personale a bordo procederà ad effettuare le operazioni di controllo e verifica sia sul possesso del super green pass che delle mascherine FFP2.