Relatives and family of Farkhunda, 27, who was lynched by an angry mob, wail at her home in central Kabul on March 22, 2015. Hundreds of people on March 22, attended the burial of an Afghan woman who was beaten to death and set on fire by a mob for allegedly burning a copy of the Koran. The body of Farkhunda, 27, who was lynched on March 19 by an angry mob in central Kabul, was carried to the graveyard by women amid crowds of men, an AFP reporter said, a rare act of protest in a male-dominated society. AFP PHOTO / Wakil Kohsar (Photo credit should read WAKIL KOHSAR/AFP/Getty Images)

Afghanistan: riaprono atenei, anche donne in aule separate

Le università pubbliche in alcune province afghane hanno riaperto oggi per la prima volta da quando i talebani hanno preso il potere lo scorso agosto: sono ammesse anche le donne che però, secondo le autorità, saranno in aule separate dagli uomini. Secondo un analista politico, la riapertura delle università in Afghanistan rappresenta “un indicatore critico” sulla strada verso il riconoscimento internazionale dei talebani.

La maggior parte delle scuole secondarie femminili e tutte le università pubbliche erano state chiuse quando il gruppo islamico è tornato al potere, suscitando il timore che alle donne sarebbe stato nuovamente negato il diritto l’istruzione, come accadde durante il primo governo talebano, dal 1996 al 2001. Gli atenei riaperti oggi si trovano nelle province di Laghman, Nangarhar, Kandahar, Nimroz, Farah ed Helmand: altri a livello nazionale riprenderanno le lezioni entro la fine del mese. Un corrispondente dell’agenzia di stampa Afp riferisce di aver visto un esiguo numero di donne, tutte coperte dal burqa, che questa mattina entravano nell’Università di Laghman.

Circa redazione

Riprova

Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania

Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com