Le forze russe si stanno avvicinando alla seconda centrale nucleare più grande dell’Ucraina. Lo ha detto l’ambasciatore statunitense alle Nazioni Unite, Linda Thomas-Greenfield. “Le forze russe sono ora a una trentina di chilometri, e si stanno avvicinando, dal secondo impianto nucleare più grande dell’Ucraina”, ha detto l’ambasciatrice senza nominare l’impianto. Secondo Energoatom, l’organismo di supervisione delle centrali nucleari ucraine, il secondo impianto nucleare più grande del Paese – in termini di capacità di generazione di energia – è la centrale di Yuzhnoukrainsk nella regione di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale.
“Il presidente Putin deve fermare questa catastrofe umanitaria ponendo fine a questa guerra e ponendo fine a questi attacchi inconcepibili contro il popolo ucraino”, ha aggiunto l’ambasciatrice. Thomas-Greenfield ha affermato che il pericolo imminente continua dopo che un disastro è stato “evitato per poco” la scorsa notte, riferendosi all’incendio scoppiato nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, a seguito dei bombardamenti dell’impianto da parte delle forze russe. “La comunità internazionale deve essere unanime nel chiedere alle forze russe di fermare il loro pericoloso assalto. E come ho detto prima, il popolo ucraino conta su di noi e non dobbiamo deluderlo”, ha spiegato. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di “terrore nucleare” dopo che le truppe russe hanno attaccato la centrale nucleare nel sud dell’Ucraina.