La supernova è un’esplosione provocata da una stella che ne ingloba un’altra più piccola, dando luogo a una reazione violentissima e luminosissima, che dura per un certo tempo. La materia prodotta dall’esplosione si disperde nell’universo e dà vita a nuove stelle, mentre il nucleo collassa su se stesso e crea un buco nero: esplosione, evoluzione e collasso sono anche i tre momenti che costituiscono questo nuovo lavoro de I Pesci, che dopo l’irresistibile Pisci ‘e paranza, tornano al Piccolo Bellini con la parabola di una famiglia. Tre fratelli, cresciuti insieme ma destinati a condizioni sociali divergenti, alla morte grottesca e improvvisa del padre si ritrovano adulti loro malgrado e devono trovare la propria strada. Le reazioni dei ragazzi sono molto differenti: fuga, responsabilità e stallo. La madre, intanto, è la forza attraente e respingente allo stesso tempo, è il nucleo morente intorno al quale si continua a orbitare, poichè plasma il carattere dei figli e ne determina i singoli percorsi. Sette anni dopo, poco prima della sua morte, questi percorsi si intrecciano di fronte al disfacimento della famiglia e delle memorie a essa legate. La fuga e il ritorno in una realtà che non muta, eternamente consegnata al vano tentativo di sfuggire al tempo: si scappa dalla morte per tornare alla morte e l’uomo al cospetto del vuoto, non può far altro che osservare la natura effimera della propria esistenza.
Piccolo Bellini, dal 19 al 24 aprile
Celeste
testo e regia Fabio Pisano
con Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Claudio Boschi
costumi Rosario Martone
luci Paco Summonte
suggestioni sonore live Francesco Santagata
spettacolo di Liberaimago
Produzione Fondazione Teatro di Napoli
Orari spettacoli: feriali h. 21:15, mercoledì e domenica h. 18:30
Prezzi: intero € 20, ridotto € 18, Under29 € 15
Durata: 80 min.