La Russia ha sospeso le esportazioni di gas naturale alla Finlandia, come già preannunciato nella giornata di ieri: lo ha confermato l’ente di Stato per l’energia finlandese, la Gasum. La Gasum ha sottolineato di essersi già preparata per tempo ad affrontare questa situazione e che non vi saranno dunque interruzioni o alterazioni nella distribuzione del gas, né problemi di scorte data l’esistenza di fonti alternative di generazione e fornitura. Martedì scorso l’ente finlandese aveva respinto il pagamento in rubli imposto dalla Russia, e aveva annunciato di voler portare la Gazprom di fronte ad una corte di arbitrato. Nel 2020 il gas russo rappresentava il 68% del consumo interno finlandese, stando ai dati dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, ma solo il 3% del mix energetico totale del Paese.
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