Visto che il Covid e la guerra non bastavano, ora ci mancava giusto giusto l’emergenza idrica. Il termometro è a temperature assurde, la pioggia scarseggia da nord a sud e ci troviamo nel bel mezzo di una crisi idrica. Da più parti si sente parlare di presunte limitazioni all’uso dell’acqua, ma vediamo come stanno le cose.
Probabilmente vi sarà capitato di leggere che non è più possibile lavare la macchina con la pompa perché considerato un consumo idrico evitabile nell’ottica di un risparmio della risorsa. In realtà non sono stati ancora disposti razionamenti né blocchi all’uso della risorsa acqua, come ricorda Greenme.it
Al momento solo alcune amministrazioni comunali hanno disposto, in maniera del tutto autonoma, limitazioni all’utilizzo dell’acqua senza aspettare una normativa che copra il territorio nazionale. Per questo in qualche Comune
Si tratta di inviti per cercare di non sprecare una risorsa ormai sempre più preziosa. Ecco allora che se abitate in regioni particolarmente colpite dall’emergenza idrica, è bene controllare sul sito del vostro Comune di residenza se sono attivi sul territorio municipale divieti o limitazioni all’utilizzo dell’acqua e, eventualmente, se sono previste delle sanzioni.
Come al solito vale il buon senso. In un momento così delicato i gesti di ciascuno di noi possono fare la differenza. Per questo motivo, non solo ora in piena emergenza, ma sempre dovremmo avere più rispetto delle risorse che la natura ci dona perché, e lo stiamo vedendo, quando l’uomo esagera le conseguenze nefaste arrivano sempre, prima o poi.
La soluzione ideale per lavare la propria macchina senza sprecare acqua inutilmente sarebbe l’arrivo di una bella pioggia (senza grandine) che in modo del tutto naturale lava via dalle nostre auto la sporcizia e la polvere. Arriverà prima o poi?