Sulle Dolomiti c’è l’autovelox più spietato di tutta Italia: si trova a Colle Santa Lucia, sul Passo Giau. L’apparecchiatura in questione, situata in un piccolo fazzoletto di terra a nord della provincia di Belluno, ne 2021 ha raccolto più di 500.000 euro con le multe comminate agli automobilisti che hanno superato i limiti di velocità.
L’autovelox più spietato d’Italia
In base ai dati estrapolati dal sito web del Ministero dell’Interno nei rendiconti dei proventi delle multe, si può vedere come l’apparecchiatura posizionata sul Passo Giau, nel 2021, ha raccolto esattamente 552.367 euro in multe: una cifra iscritta a bilancio consuntivo da parte dell’amministrazione comunale di Colle Santa Lucia.
Il comune in provincia di Belluno conta 255 abitanti: dividendo gli incassi per la popolazione, la media è di 1.555 euro per ogni abitante. Questo dato rende Colle Santa Lucia il comune italiano con il più alto rapporto tra multe e residenti. Ironia della sorte, gli introiti derivati da multe per altre violazioni del Codice della Strada sono pari a zero: niente divieti di sosta o guide senza cintura.
L’assenza di multe, come spiega Il Gazzettino, è data dalla presenza di un solo vigile urbano in convenzione con Selva di Cadore, oltre agli automobilisti virtuosi e rispettosi del Codice della Strada, ovviamente. L’autovelox del Passo Giau, invece, è spietato: attivo da anni, venne installato per ridurre l’uso improprio della strada e limitare il traffico in quella zona delle Dolomiti.
I soldi derivati dalle multe consentono all’amministrazione comunale di utilizzarli per la gestione e il miglioramento della viabilità. Colle Santa Lucia non è la prima volta che balza agli onori della cronaca per i ricavi delle violazioni ai limiti di velocità imposti dal Codice della Strada: già nel 2019, in base ai dati elaborati da Openpolis, il comune in provincia di Belluno aveva totalizzato 529.340 di introiti dalle multe, balzando in testa alla classifica italiana.
Le città italiane che incassano di più dalle multe
Quali sono invece le grandi città che incassano di più dalle multe per le infrazioni al Codice della Strada? In cima alla classifica c’è Milano che nel 2021 ha toccato quota 102.685.048,52 euro. Il Capoluogo della Lombardia è l’unica città italiana in grado di raggiungere la tripla cifra.
Seconda posizione per Roma, la città più cercata su Google nel 2021: nella Capitale le violazioni degli automobilisti hanno generato introiti per oltre 94 milioni di euro. Gradino più basso del podio per Torino con 41.553.065,55 euro, di cui poco più di 5 milioni incassati per il superamento dei limiti di velocità da parte degli automobilisti.
Seguono Bologna, una delle 9 città italiane scelte dall’Ue per diventare a ‘impatto zero’ e Genova, rispettivamente al quarto e al quinto posto della speciale graduatoria. Sesta posizione per Firenze che precede Palermo, Napoli, Bari e Cagliari.
Le principali infrazioni degli automobilisti italiani al volante riguardano l‘eccesso di velocità, segnalata per lo più su tratti extraurbani. In città, invece, sono molteplici le cattive abitudini degli utenti della strada, dal mancato utilizzo delle cinture di sicurezza all’uso del telefono cellulare mentre si è alla guida.
Secondo il report annuale Aci-Istat, alcune delle infrazioni più comuni in Italia riguardano l’inosservanza degli obblighi, dei divieti e delle limitazioni alla circolazione nei centri abitati, dovute a distrazioni di fronte a Ztl e divieti di accesso.