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In un periodo in cui la politica italiana sta attraversando una gravissima crisi, che potrebbe portare alle definitive dimissioni del Presidente del Consiglio Mario Draghi, tutti i telegiornali ne stanno raccontando dettagli e retroscena in lunghe dirette e speciali dedicati. E, tra questi, non può certo mancare il Tg La7 di Enrico Mentana, da sempre in prima linea soprattutto quando si tratta di maratone. Ma il conduttore sembra non aver gradito ciò che è accaduto appena prima della messa in onda dell’edizione delle 20 di mercoledì 20 luglio, scatenando una polemica: ecco cosa è successo.
Mentana e la polemica per la pubblicità
Mentana ha aperto l’edizione serale del suo telegiornale con una certa indignazione nei confronti della scelta della regia di mandare in onda la pubblicità prima del Tg, ritardandone così l’inizio. Un dettaglio che in qualunque altra occasione avrebbe forse potuto trascurare, ma che in una giornata di fondamentale importanza per le sorti del nostro Governo non ha certo lasciato indifferente il giornalista. “Siccome è una giornata importantissima, è il giorno in cui finisce la legislatura, cade il Governo Draghi e il Premier va a dimettersi al Quirinale, nelle mani del Presidente della Repubblica, come avete visto hanno pensato bene di mettere dieci minuti di pubblicità prima della presentazione del telegiornale. Forse è la punizione per il fatto che avevamo fatto 12 ore di diretta”. Con queste parole Mentana ha salutato gli spettatori, con un tono piuttosto indispettito, ricordando come i temi di così stretta attualità meritino tutto lo spazio possibile all’interno del Tg e della programmazione della rete.
La furia di Mentana contro Antonio Tajani
Ma non è stata la prima volta, nel corso della giornata, in cui Enrico Mentana ha perso la pazienza. Già nel pomeriggio, infatti, il direttore del Tg La7 era in diretta per una lunga maratona dedicata alla crisi di Governo, quando un inviato ha tentato di intercettare Antonio Tajani per un’intervista. Il vicepresidente di Forza Italia, però, ha preferito rilasciare le proprie dichiarazioni prima ai microfoni di Rete 4, sostenendo di voler parlare con una testata per volta, come ha fatto sapere l’inviato di La7. Una notizia che Mentana non ha preso bene, liquidando Tajani in modo piuttosto deciso: “E chissenefrega! Mica dobbiamo fare la fila per parlare con Tajani. Parli con gli amici suoi, non ci interessa. Chiudi il collegamento. Se bisogna far la fila per Tajani…”, ha detto il conduttore, visibilmente irritato.
