L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum completo con gli indirizzi email falsi che contengono delle truffe, invitando i contribuenti a fare attenzione e a non cadere nella trappola degli hacker. Si tratta di tentativi di phishing, ovvero di truffe inserite in email provenienti da siti apparentemente rispettabili, che richiedono di fornire i nostri dati di login per accedere a un servizio.
Agenzia delle Entrate, le email a cui prestare attenzione
Secondo il vademecum pubblicato dall’Agenzia delle Entrate, il contribuente deve fare particolare attenzione alle seguenti email:
- mittente ricevuta.pagaonline@agenziariscossione.gov.it.
Oggetto: “Ricevuta di pagamento -Transazione n. NNNNNNNNNNNNNNNNNN” (con codice numerico variabile).
Nel corpo del messaggio viene visualizzato: informazioni su un’operazione di pagamento effettuata on line andata a buon fine, con invito a visualizzare e conservare la relativa documentazione, accedendo ad un file allegato di tipo excel; - mittente notifica.acc@agenziariscossione.gov.it con oggetto “Notifica cartella di pagamento n. NNNNNNNNNNNNNN” (con codice numerico variabile), con informazioni sulla notifica di una cartella di pagamento e con invito a visualizzare la documentazione, accedendo ad un file excel allegato.
Si precisa che, nei casi della notifica di cartelle di pagamento, Agenzia delle Entrate-Riscossione invia solo comunicazioni a mezzo posta elettronica certificata che non contengono file excel allegati; - mittente pagaonline@agenziariscossione.gov.it con oggetto “Pagamento non avvenuto – Transazione n. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx” (con codice numerico variabile) e con invito a visualizzare la documentazione cliccando su un link ovvero accedendo ad un file allegato.
L’AdER precisa che per la notifica di operazioni di pagamento on line non andate a buon fine, vengono inviate solo delle semplici comunicazioni e non già link o allegati; - mittente no_reply@agenziariscossione.gov.it con oggetto “Rateizzazione del debito Agenzia delle entrate-Riscossione – Protocollo n. ARnnnnnnnnn” (con codice numerico variabile) con invito a visualizzare la documentazione, accedendo ad un file excel allegato denominato “RAV_ARnnnnnnnnn_DA_1_A_5.xlsm”.
Si precisa che per l’accoglimento delle istanze di rateizzazione del debito, l’AdER non invia comunicazioni con file excel allegati; - mittente ricevuta_pagaonline@agenziariscossione.gov.it con oggetto “Ricevuta di pagamento – Transazione n. 202207482135136311”.
Email truffa, cosa deve fare il contribuente
Il destinatario delle email dovrà ignorarne il contenuto e cancellare immediatamente il messaggio senza cliccare sui link, né aprire gli allegati e di eliminarli immediatamente.