Sabato 22 ottobre 2022 dalle 10 alle 13 presso l’istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, l’Associazione Culturale ALTANUR, nell’ambito del progetto “Le Connessioni Inattese 2022” presenta l’Incontro con Federico Faggin dal titolo “La coscienza è fondamentale”. Fisico, inventore e imprenditore, Federico Faggin è famosissimo in tutto il mondo come padre del microprocessore e di altre invenzioni che hanno rivoluzionato la tecnologia e la società in cui viviamo.
L’incontro si aprirà con i saluti di Giorgio Zinno, Sindaco di San Giorgio a Cremano e del Prof. Gennaro Miele, Direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II, sarà moderato da Roberto Germano e partirà dal saggio del Prof. Faggin appena pubblicato da Mondadori dal titolo ‘Irriducibile – la coscienza, la vita, i computer e la nostra natura’, in cui l’autore unisce il rigore scientifico alla spiritualità e si allargherà alle infinite connessioni tra coscienza, teoria dell’informazione, computer e vita.
L’iniziativa si svolge in partnership con la PROMETE Srl_CNR Spin off Company con il Patrocinio morale della Regione Campania, della Città di San Giorgio a Cremano, del Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini” e del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli ‘Federico II’ nonché della collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (IISF).
PROGRAMMA 22 OTTOBRE ORE 10.00 – 13.00
Messaggio di saluto del Sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno
Messaggio di saluto di Gennaro MIELE (Direttore Dipartimento di Fisica Università Federico II)
Incontro/ Intervista con Federico FAGGIN
Domande del pubblico presente.
NOTE SU FEDERICO FAGGIN
È stato responsabile dello sviluppo dei primi microprocessori 8008, 4040, 8080 e sviluppatore della tecnologia MOS con gate di silicio che permise la fabbricazione dei primi microprocessori e delle memorie EPROM e RAM dinamiche e dei sensori CCD, gli elementi essenziali per la digitalizzazione dell’informazione. Dal 1968 vive negli USA. Nel 1974 ha fondato la prima ditta dedicata esclusivamente ai microprocessori e dette vita al famoso microprocessore Z80.
Nel 1986 ha fondato la Synaptics, ditta che ha sviluppato i primi touchpad e touchscreen e dal 2004 è amministratore delegato della Foveon, una compagnia che produce avanzati sensori di immagine per fotocamere digitali.
Nel 2015 la Fondazione ‘Federico e Elvia Faggin’ ha stabilito una cattedra di Fisica dell’Informazione presso l’Università della California Santa Cruz (UCSC) per sostenere lo studio di sistemi complessi, biofisica, scienze cognitive e matematica nel tema unificatore della fisica dell’informazione.
Nel 2019 ha ricevuto la massima onorificenza della Repubblica Italiana con la nomina a Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
NOTE SUL SAGGIO IN PRESENTAZIONE IL 22 OTTOBRE
L’Autore unisce all’abile capacità divulgativa la riflessione sulle profonde connessioni tra meccanica quantistica, coscienza e teoria dell’informazione. Ci hanno colpito le sue parole: “Per anni ho inutilmente cercato di capire come la coscienza potesse sorgere da segnali elettrici o biochimici, e ho constatato che, invariabilmente, i segnali elettrici possono solo produrre altri segnali elettrici o altre conseguenze fisiche come forza o movimento, ma mai sensazioni e sentimenti, che sono qualitativamente diversi. È la coscienza che capisce la situazione e che fa la differenza tra un robot e un essere umano. In una macchina non c’è nessuna ‘pausa di riflessione’ tra i simboli e l’azione, perché il significato dei simboli, il dubbio, e il libero arbitrio esistono solo nella coscienza di un sé, ma non in un meccanismo.” Questo il pensiero di Faggin e noi troviamo bellissima anche la sua sottolineatura del come dovremmo essere davvero: profondamente umani. In questo particolarissimo momento storico non ci sono parole migliori.
NOTE SU ROBERTO GERMANO, MODERATORE DELL’INCONTRO
Fisico per formazione, imprenditore per follia, scrittore per entusiasmo, scienziato per passione, libero per necessità. Socio fondatore (1997) ed Amministratore di PROMETE Srl (CNR Spin off Company), socio fondatore di Pandora TV, ed attualmente attivo in CASADELSOLE.TV. Autore di numerosi articoli internazionali di fisica e di brevetti industriali. Esperto di Trasferimento Tecnologico, vincitore dell’edizione 2004 del premio “Roberto Marrama” per giovani talenti imprenditoriali, è stato membro della International Society for Condensed Matter Nuclear Science (ISCMNS), è fondatore e membro della Segreteria di AlterLab (Laboratorio per l’Alternativa politico-culturale).
È socio fondatore dell’Associazione Culturale Interdisciplinare “ALTANUR – Le Connessioni Inattese”, nata a Napoli nel 1997 con lo scopo di promuovere l’interazione tra le diverse conoscenze e realizzare corretta divulgazione, di cui è attualmente il presidente.
Cofondatore, con Giulietto Chiesa e molti altri del Centro di Gravità, un laboratorio di pensiero nato alla fine del 2019, uno spazio libero da condizionamenti che sta unendo le intelligenze sparse nel Paese.
È membro del Comitato Scientifico dell’IC-MAST – the International Conference on Materials and Applications for Sensors and Transducers, dove è Chairman della Sessione Low Energy Coherent Systems, nonché membro del Comitato Scientifico di AQUAPHOTOMICS (Giappone) e della “Fondazione Luc Montagnier” di Ginevra.
LIBRI DI ROBERTO GERMANO
“Fusione Fredda. Moderna storia d’Inquisizione e d’Alchimia”, Bibliopolis (2000, 2003, 2011), prefazione di Giuliano Preparata, postfazione di Emilio Del Giudice.
“AQUA. L’acqua elettromagnetica e le sue mirabolanti avventure”, Bibliopolis (2007), prefazione di Emilio Del Giudice.
“Spudorato invadente che della vita non sa”, Kammer ed. 2020.
“Scepsi Viscerale con complicanze poetiche”, Gruppo Culturale “Ippolito Rosellini”, Pisa, 1993.
- De Falco, R. Germano, “IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO. Scenari e strumenti per il reciproco scambio di competenze tra università, enti di ricerca e imprese”, Franco Angeli, 2010, prefazione di Piero Perlo (già Direttore del Centro di Ricerche FIAT).
Suoi contributi sono presenti nei volumi: “Scienza e Democrazia” (Liguori editore, 2003), “Scienze, Poteri e Democrazia” (Editori Riuniti, 2006), “Il mondo secondo la Fisica Quantistica” (Sperling & Kupfer, 2017) di F. Fracas.