La riforma delle pensioni è uno dei temi centrali che il prossimo governo dovrà affrontare. Il centrodestra è determinato nel superare definitivamente la riforma Fornero e le ipotesi sul piatto sono diverse. Finora quella che sembra essere più percorribile è “quota 41” con soglie di età. tuttavia, il presidente dell’Inps Pasquale Tridico non ha chiuso la porta alla cosiddetta “opzione uomo” con la possibilità di andare in pensione a 58-59 anni, con 35 anni di contributi, con un assegno più basso.
“Quota 41” con una soglia d’età è la proposta che al momento sembra convincere di più la Lega. In base a questa opzione, come riportato dall’Ansa, consentirebbe di ammortizzare di molto il costo di “Quota 41”, quantificato in circa 5 miliardi di euro all’anno.
Tuttavia, nel caso in cui la soglia venisse fissata a 60 o 61 anni, si tratterebbe di una replica di Quota 101 o dell’attuale Quota 102.