L’Agenzia delle entrate ha pubblicato la data in cui si svolgerà il concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 900 nuove figure. I migliori tra coloro che riusciranno a passare la selezione verranno impiegati nel ruolo di assistente tecnico, nella seconda area funzionale, fascia retributiva F3.
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Cosa faranno i 900 nuovi tecnici dell’Agenzia delle entrate
Nello specifico, le nuove risorse saranno destinate agli uffici dell’Agenzia delle entrate per le attività relative ai servizi catastali, cartografici, estimativi e dell’osservatorio del mercato immobiliare.
L’assistente tecnico deve avere specifiche conoscenze teoriche e pratiche, fornisce supporto alla programmazione e all’operatività dei servizi catastali e cartografici, dei servizi di consulenza tecnico-estimativi e dell’osservatorio del mercato immobiliare, collaborando alla predisposizione, la rappresentazione, il monitoraggio dei dati.
Si occupa anche dei processi relativi all’aggiornamento delle banche dati catastali di fabbricati e terreni e di cartografia, nella fase di accettazione e verifica tecnico-amministrativa della documentazione presentata dall’utenza, nel controllo/verifica in back office degli atti tecnici, e nel rilevamento in sopralluogo, come rilievi planimetrici e topografici, elaborazione e aggiornamento di mappe.
Collabora anche nelle pratiche di contenzioso, fornendo il necessario supporto tecnico-fiscale e fornisce anche consulenza tecnico-estimativa per beni mobili e immobili, finalizzati alla redazione di perizie e alla rilevazione dei valori e dei prezzi di compravendita per l’osservatorio del mercato immobiliare.
I 900 posti Uffici Provinciali Territorio saranno ripartiti tra Direzioni Regionali, Direzioni Provinciali, Direzione Centrale Servizi Estimativi e Osservatorio Mercato Immobiliare, Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare in tutte le regioni italiane (4 posti in Valle d’Aosta e 4 posti nella Provincia di Bolzano).
Chi può partecipare al concorso
Attenzione: al concorso sono ammessi soltanto coloro che abbiano già presentato domanda entro il 25 settembre 2022, e che rispettino questi requisiti:
- diploma di Geometra conseguito presso un istituto tecnico per geometri statale, paritario o legalmente riconosciuto, oppure diploma di istruzione secondaria superiore di Perito Industriale indirizzo Edile, o diploma di maturità tecnica di Perito Industriale, conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto o diploma di istruzione secondaria superiore afferente al settore “Tecnologico”, indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”
- cittadinanza italiana
- posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari
- godimento dei diritti politici e civili
- idoneità fisica all’impiego.
Come e quando si svolgono le prove
La procedura di selezione prevede due fasi: prova oggettiva tecnico-professionale e prova orale.
Prova oggettiva tecnico-professionale
La prova oggettiva tecnico-professionale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla per accertare la conoscenza delle seguenti materie:
- Geodesia, Topografia e Cartografia;
- Scienza e tecnica delle costruzioni;
- Strumenti e tecniche estimali ed elementi di economia immobiliare;
- Normativa in materia di Catasto;
- Elementi di legislazione in materia di edilizia e urbanistica;
- Elementi di diritto amministrativo;
- Elementi di diritto tributario.
La prova è valutata in trentesimi. Sono ammessi alla successiva prova orale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo dei posti messi a concorso, aumentati fino al 30%. L’eventuale frazione decimale è arrotondata all’intero per eccesso. I candidati che si collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova orale.
La prova oggettiva tecnico-professionale si terrà nella settimana dal 13 al 18 marzo 2023. Il diario e la sede d’esame o eventuali variazioni saranno pubblicate con apposito avviso sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate agenziaentrate.gov.it. in data 20 febbraio 2023. Ricordiamo che, come per ogni concorso pubblico, è dovere dei candidati verificare eventuali modifiche sul sito ufficiale delle Entrate.
Prova orale
La prova orale verterà sulle stesse materie della prova tecnica. Durante la prova orale si procede anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature, delle applicazioni informatiche più diffuse, comprese quelle di aggiornamento catastale rese disponibili dall’Agenzia delle entrate all’utenza, e della lingua inglese, e delle competenze richieste per il profilo professionale.
Anche la prova orale è valutata in trentesimi ed è superata con la votazione di almeno 21/30.