“Giudico positivamente un intervento del Parlamento per dare piena e vera attuazione all’articolo 49 della Costituzione. Da quella mancata attuazione è derivata, in tempi recenti, tutta una serie di scelte politiche sbagliate come l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti senza l’introduzione di una legge sulle lobby, la riduzione del numero dei parlamentari: tutte misure afflittive che evidenziano una debolezza del corpo politico, costantemente alla ricerca di un consenso elettorale sempre più volatile. Tanto che viene da chiedersi se il finanziamento pubblico non debba essere reintrodotto, svincolando i partiti dai finanziamenti privati”. Lo ha detto il presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano intervenendo al seminario promosso dalla Fondazione Magna Carta ‘Partiti politici. Regole, garanzie, trasparenza. Il passo avanti necessario’.
Tags finanziamento pubblico nazario pagano partiti
Riprova
Open Arms, il vicepremier Salvini: ‘Se condannato io non mi dimetto’
«Assolutamente no, ci mancherebbe. Per quale motivo?». Il vicepremier Matteo Salvini ha risposto così a …