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Proseguono i lavori per la realizzazione del maxi tunnel dell’alta velocità tra Milano e Genova che avvicina la Lombardia al mare della Liguria
Un tunnel da Milano a Genova
Avvicinare Milano e tutta la Lombardia al mare della Liguria: è questo l’obiettivo del progetto mastodontico del maxi tunnel, un’opera grandiosa dal costo di 6,9 miliardi di euro.
Il Terzo Valico dei Giovi-nodo di Genova è una struttura che in termini di sostenibilità riuscirà a favorire una riduzione del 33% dei tempi di percorrenza tra Milano e Genova, portando a un conseguente calo del 55% delle missioni di CO2 rispetto al trasporto su gomma.
Il maxi-tunnel avvicinerà la Lombardia al mare della Liguria, consentendo ai milanesi di spostarsi dalla stazione Centrale a Genova in meno di un’ora grazie all’alta velocità. Il progetto prosegue a vele spiegate: allo stato attuale, secondo quanto riferito sul sito di Strade e Autostrade, aggiornato al gennaio del 2023, è stato superato già l’82% del totale degli scavi previsti per l’opera.
Secondo themeditelegraph, portale specializzato in shipping, logistica e trasporto intermodale nel Mediterraneo, è già stato abbattuto il diaframma nella galleria di valico tra Polcevera e Cravasco, per un tracciato di 11 chilometri senza interruzioni dall’imbocco da Genova, in corrispondenza del bivio Fegino.
In base alla tabella di marcia, il maxi tunnel dovrebbe essere pronto entro il mese di dicembre del 2024, con i lavori che procedono come da programmi e possono essere seguiti in tempo reale sul sito ufficiale creato appositamente.
Con il nuovo tunnel l’alta velocità raggiungerà il porto di Genova da cui ogni giorno partono oltre 100 treni in tante direzioni, anche verso l’estero. Il tracciato si sviluppa per il 70% in galleria e attraversa uno dei contesti geologici più complessi del mondo: per questo motivo il progetto ha dovuto fare i conti con una serie di misure messe in campo per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori dei cantieri in ogni fase della produzione.
Sono state adottate diverse tecniche di scavo sul percorso, ognuna a seconda delle differenti caratteristiche del terreno, seguendo stringenti criteri di sostenibilità. Il tunnel, quando sarà in funzione, consentirà di diminuire del 33% i tempi di percorrenza tra Genoa e Milano, entrambe presenti nella classifica delle città con gli stipendi più alti in Italia.
IL PROGETTO DEL TUNNEL CHE COLLEGA MILANO A GENOVA
Con il tunnel per l’alta velocità ci saranno anche enormi benefici dal punto di vista ambientale: rispetto al tradizionale trasporto su gomma, infatti, i consumi energetici verranno abbattuti del 29% e le emissioni di CO2 nell’atmosfera saranno ridotte del 55%.
Il Terzo valico dei Giovi-nodo di Genova sarà una delle infrastrutture sostenibili più importanti d’Italia: alla sua realizzazione contribuisce una filiera di più di 2.300 imprese con oltre 5mila lavoratori coinvolti. Con i suoi 53 chilometri complessivi, una volta ultimato, il tunnel andrà ad accrescere la competitività del nostro Paese, conferendogli una maggiore centralità nei collegamenti trans-europei.
A beneficiare del maxi tunnel sarà ovviamente Genova e il suo porto che diventerà così un hub internazionale sempre più funzionale e aperto verso altri Paesi del Mediterraneo. Il Capoluogo della Liguria, inserito nella classifica delle città italiane dove si naviga più velocemente su internet, migliorerà le proprie interconnessioni verso Torino, Milano e il resto d’Europa.
