“Mentre il Governo Meloni venendo incontro all’atavica carenza di medici ha portato, nel decreto Milleproroghe, a 72 anni l’età massima per i medici di base e pediatri, la Regione Puglia pone il limite di 70 anni, invece, per i direttori generali delle strutture sanitarie ed RSA accreditate, andando non solo contro disposizioni di legge, ma anche contro ogni logica e rischiando di far chiudere alcuni privati che sono sottoposti a rigidi controlli per mantenere l’accreditamento, uno di questi è proprio la presenza del direttore sanitario. Una figura professionale difficile da reperire, stante la carenza di personale medico, ma di vitale importanza nell’organizzazione del sistema sanitario privato, che è parte integrante del sistema sanitario regionale.
“Per questo abbiamo chiesto all’assessore alla Sanità Palese di revocare la Circolare emanata che ha posto il limite dei 70 anni.”