A nulla sono valse le proteste dei cittadini. La discarica “s’adda fare” e avrà sede a Pian dell’Olmo, per sostituire quella storica di Malagrotta. “E’ stata una riunione produttiva e utile sui due aspetti” fra cui “l’indicazione del sito che è Pian dell’Olmo”, ha detto il commissario per la chiusura di Malagrotta, Goffredo Sottile, dopo il vertice con gli enti locali al ministero dell’Ambiente sulla questione dei rifiuti della Capitale.
La conferenza stampa è stata interrotta da una serie di urla contro il commissario che si è visto costretto ad andarsene. Circa dieci manifestanti, accompagnati anche dal leader dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio, e dal vice sindaco di Riano Italo Arcuri, hanno duramente contestato la decisione e hanno annunciato blocchi e mobilitazioni per impedire la realizzazione della nuova discarica. “Si è scelto Pian dell’Olmo, senza nessuna indicazione che possa far ritenere questa scelta provvisoria. Si è dato uno schiaffo a tutti i vincoli idrogeologici”, ha detto il presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio.
Cittadini incatenati contro discarica. Si sono incatenati in segno di protesta contro l’apertura della discarica di Pian dell’Olmo. Tale sito è stato indicato dal nuovo commissario ai rifiuti, Sottile, per delineare il post Malagrotta, la maxi discarica di Roma. I La protesta è iniziata la scorsa notte. Ed anche è proseguita con yuna manifestazione, all’ipotesi Pian dell’Olmo.
Il vice-sindaco di Riano Italo Arcuri ha spiegato che il sindaco Marinella Ricceri chiede un incontro “urgente” al commissario dei rifiuti Goffredo Sottile “Se il sito sarà Pian dell’Olmo – sostiene il vice-sindaco – chiedo le dimissioni del ministro della Sanità e dei Beni Culturali visto che a 500 metri c’é una scuola, un’area sottoposta a vincolo archeologico e che oltretutto l’autorità del Bacino del Tevere la considera zona a rischio esondazione poiché è divisa dal fiume soltanto da una strada. Sarebbe una scelta sbagliata e pericolosa per la salute pubblica e noi – conclude – ci opporremo con tutte le nostre forze”.