Villa Certosa, la splendida villa in Sardegna di Silvio Berlusconi, potrebbe essere venduta. Alla morte del Cavaliere, tutte le sue proprietà sono finite ai figli che devono gestire un vero e proprio impero immobiliare che va dalla Brianza ai Caraibi, passando appunto per la Sardegna.
QUANTO VALE VILLA CERTOSA DI BERLUSCONI
Alcune proprietà di Silvio Berlusconi verranno mantenute tra il patrimonio di famiglia dagli eredi dell’ex Premier. Altre, invece, dovranno essere messe in vendita. Tra queste potrebbe esserci proprio Villa Certosa, per via degli elevati costi di mantenimento.
La splendida villa in Sardegna, tra i luoghi del cuore di Silvio Berlusconi, è stata la residenza simbolo delle estati del Cavaliere, spesso accompagnate dalle canzoni di Mariano Apicella, cantante napoletano che Berlusconi invitava a Villa Certosa per animare le tante feste estive.
Durante il 2021 Silvio Berlusconi fece fare una perizia tecnica di valutazione dell’immobile, valutato in circa 259 milioni di euro. Questa cifra fa di Villa Certosa una delle magioni più costose al mondo. Ovviamente una volta messa in vendita sarà il mercato a fare il prezzo, ma la stima può servire da base sulla quale instaurare un’eventuale trattativa.
Villa Certosa è stata protagonista di tante feste andate in scena durante i mesi estivi, nei giorni in cui Berlusconi poteva concedersi un po’ di relax in compagnia di familiari e di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Ma è stata anche al centro di numerosi incontri politici passati alla storia, come quello del 1994 con Umberto Bossi che venne immortalato in canottiera in compagnia del Cavaliere.
Sono tanti i Capi di Stato e le illustri personalità della politica che hanno fatto tappa a Villa Certosa: dal Presidente degli Stati Uniti d’America George W. Bush al primo ministro inglese Tony Blair, passando per Vladimir Putin, José Zapatero e José Maria Aznar. Tante anche le figure del mondo della politica italiana incontrate da Berlusconi a Villa Certosa, come Massimo d’Alema e Giorgia Meloni.
BERLUSCONI, LA STORIA DELLA SUA VILLA IN SARDEGNA
Situata nei pressi di Punta Lada, meravigliosa zona di Porto Rotondo, frazione di Olbia, la villa sarda di Silvio Berlusconi passò nelle mani dell’ex Premier alla fine degli anni Ottanta. Il precedente proprietario era Gianni Onorato, a capo della rete televisiva La Voce Sarda: al momento dell’acquisto, Berlusconi decise di abbandonare il vecchio nome di Villa Monastero, ribattezzandola con il nome di Villa Certosa.
L’ex Presidente del Consiglio decise di far ristrutturare e ampliare la villa commissionando il progetto al suo architetto di fiducia, Gianni Gamondi, progettista di tante ville della Costa Smeralda. Nel corso degli anni sono stati diversi i lavori svolti nella proprietà, come l’ampliamento di Villa Certosa avvenuto del 2021, quando Berlusconi chiese l’autorizzazione per “opere di manutenzione straordinaria con aumento volumetrico”.
Quella che fu la residenza estiva di Berlusconi si estende su 4.500 metri quadrati, vanta ben 126 stanze, 181 metri quadrati di autorimessa e 174 metri quadrati di posti auto. La struttura complessiva include anche 4 bungalow, 2 immobili chiamati “Ibiscus” e “Cactus”, una palestra, un teatro, una torre e una serra. Della proprietà fanno parte un orto medicinale di 297 metri quadrati e un grande parco di 50.477 metri quadrati.