Adrenocromo, la leggendaria droga dei poteri forti

Secondo alcuni l’adrenocromo è una droga estratta dai bambini per assicurarsi l’immortalità. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’agghiacciante tesi.

Le origini in una teoria del complotto

L’adrenocromo è presente in molte teorie del complotto, in primis in quella denominata QAnon, ideologia d’ispirazione filo-trumpiana che sostiene l’esistenza di un movimento “satanico” trans-nazionale antiamericano d’origine giudaico-massonica. In poche parole, secondo i seguaci della teoria il mondo è governato da una rete nascosta di pedofili anti Trump. Per come concepito dall’ipotesi complottista, l’adrenocromo è un composto allucinogeno, credenza scientificamente falsa e che trova origine nella letteratura.

Dalla letteratura alla Hollywood dell’orrore

Tutto inizia nel 1954 col saggio “Le porte della percezione” di Aldous Huxley: lo scrittore e filosofo inglese descrive l’adrenocromo come uno stupefacente prodotto dal nostro organismo e legato all’adrenalina. Una sostanza simile si legge anche nel romanzo “Arancia meccanica”, a cui si ispira l’omonimo capolavoro di Stanley Kubrick. E se ne parla anche nel libro di Hunter S. Thompson “Paura e delirio a Las Vegas” dal quale poi tratto il film del 1998 con Johnny Depp. Secondo QAnon, l’establishment progressista americano è implicato in un racket globale: i bambini misteriosamente scomparsi sarebbero in realtà vittime di un sistema di pedofili “protetto” dai potenti della Terra e avvezzo al Satanismo; fra i riti celebrati in nome del “signore del male” uno prevedrebbe lo spaventare i bimbi con l’obiettivo di accelerare la loro produzione di adrenocromo, per poi ucciderli al fine di prelevare il potente elisir. La frangia complottista sostiene che la droga naturale è in uso soprattutto nelle élite di successo, in particolar modo ad Hollywood.

Dove sta la verità

Il nostro sistema nervoso produce naturalmente sostanze simili alle droghe. L’adrenocromo esiste davvero: noto con la formula C9H9NO3, è originato dall’ossidazione dell’adrenalina quando ci troviamo in situazioni particolarmente stressanti. Nei pazienti affetti da schizofrenia pare non essercene traccia, tanto che si è pensato di usare il composto per trattare la patologia mentale; tuttavia, i risultati si sono rivelati negativi. Il fatto è che l’adrenocromo degrada velocemente, motivo per il quale non è affatto possibile utilizzarlo, né per scopo clinico né per assicurarsi la vita eterna.

Circa Redazione

Riprova

“Salina Jazz Festival 2024” Il Jazz tra le Onde del Mediterraneo. Il Grammy Awards Alfredo Paixão protagonista internazionale

“Senza cultura e tutte le attività artistiche che ne derivano, la società, anche se fosse …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com