Centralità del servizio sanitario pubblico, tutela della parte più fragile del mondo lavorativo, sviluppare un’alleanza fra pubblico e privato soprattutto per quanto riguarda la sanità integrativa di carattere contrattuale. Sono questi alcuni temi al centro del convegno “Long term care. Sviluppo e sostenibilità” promosso dall’Associazione Lavoro&Walfare. Un incontro dedicato “alla fragilità delle persone più anziane che, nel momento in cui la popolazione tende per fortuna all’invecchiamento, hanno bisogno di maggiori cure. Per farlo noi crediamo nella centralità del servizio sanitario pubblico che è il pilastro essenziale ma, al tempo stesso, sappiamo che ci sono forme private di natura contrattuale o individuale che possono coprire altre esigenze non coperte dal servizio pubblico”, afferma Cesare Damiano, presidente dell’Associazione Lavoro&Welfare.
“La nostra tesi è quella di sviluppare un’alleanza fra pubblico e privato – spiega – soprattutto per quanto riguarda la sanità integrativa di carattere contrattuale, i grandi fondi contrattuali delle categorie: dei metalmeccanici, dei chimici e di altre situazioni. Noi vorremmo che le adesioni si estendessero e includessero anche la parte più fragile del mondo del lavoro, ovvero chi non ha un lavoro continuativo e, nell’ambito del nucleo familiare, chi è più fragile, in particolare donne, giovani e anziani”.