Si qualifica ulteriormente l’ospitalità trentina e viene regolata la possibilità per i campeggi di inserire nella propria offerta le tende attrezzate. Con un provvedimento proposto dall’assessore al turismo Roberto Failoni, la Giunta provinciale ha approvato le modifiche al regolamento di attuazione della legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 19, concernente la ricezione turistica all’aperto: novità dunque per il “glamping”.
“Era necessario – sottolinea l’assessore Failoni – intervenire sulle regole di questo importante ambito dell’ospitalità trentina, per adeguarle alle esigenze degli operatori e alle richieste del mercato, che chiede una sempre maggiore qualità e diversificazione delle proposte. Col provvedimento adottato dalla Giunta provinciale si porta a compimento un iter di aggiornamento delle regole della ricezione turistica all’aperto portato avanti attraverso il confronto costante con gli operatori del settore”.
La novità rappresentata dall’introduzione delle tende attrezzate e delle strutture leggere destinate ad alloggio all’interno della tipologia degli allestimenti mobili, era stata inserita nell’ordinamento provinciale con la legge provinciale 29 dicembre 2022, n. 19 che ha modificato la legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 19.
Le novità introdotte mirano a migliorare dal punto di vista qualitativo l’offerta ricettiva all’aria aperta, rispondendo ad una esigenza di mercato che corrisponde appunto al fenomeno del “glamping”. Il termine, che deriva dalle parole inglesi “camping” e “glamour”, descrive una nuova tipologia di turismo all’aria aperta che offre ai turisti la possibilità di vivere la vacanza all’aria aperta in modo confortevole all’interno di tende attrezzate e ulteriori strutture leggere offerte dal mercato, riconducibili alla tipologia degli allestimenti mobili.
Con la modifica delle norme di legge si è reso necessario modificare anche il regolamento di esecuzione per dare attuazione alle novità introdotte nella normativa provinciale.
Col provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale si è intervenuti anche con ulteriori puntuali modifiche regolamentari.
Sulla proposta di modifica al regolamento è stata sentita anche l’associazione provinciale di categoria rappresentativa degli operatori del settore che si è espressa favorevolmente.