Saranno tre le serate del XXXII° FESTIVAL DELLE TORRI 2023, a Vietri sul Mare con 2 serate (3-4 agosto)alle ore 21.00 ,ed a Cava de’ Tirreni per quella finale (5 agosto),sempre alle ore 21.00,mentre per il 6 agosto alle 19.00 è prevista una Santa Messa con tutti i gruppi partecipanti, per auspicare un mondo di pace e di giustizia .Il FESTIVAL DELLE TORRI è giunto alla sua 32^ edizione quella di quest’anno sarà all’insegna della “SOS -tenibilità“ e vedrà salire sul palco gruppi folcloristici provenienti dai continenti più disparati, come sempre, ponendo al centro dei suoi obiettivi i valori fondanti della Pace.
I gruppi che si esibiranno quest’anno sul palco del Festival delle Torri 2023 saranno:
ARGENTINA -B ALLET CULTURAL ARGENTINO
Il gruppo “Ballet Cultural Argentino” è attivo e realizza attività in Argentina ed altri paesi in Sudamerica ed Europa, mostrando al mondo le tradizioni e i balli nativi argentini.La maestra Laura Franchini, direttrice del gruppo e nativa di Moreno, ha fondato nel 1985 il proprio studio di danza classica, prestigioso a livello nazionale, al quale nel 1987 ha annesso il gruppo di danza folclorica “Los Guachos de Moreno”.Il gruppo propone danze argentine tradizionali rappresentative di tutte le regioni del paese, tra cui la Chacarera, il Gato Sureño, l’Escondido, el Carnavalito.Tra le danze proposte spicca il Malambo, con movimenti tradizionali e vestiti tipici: ponchos, lanzas e le boleadores, armi da caccia indigene.Il repertorio include anche il tango, la danza tipica di Buenos Aires.Il Ballet Cultural Argentino è fiero rappresentante dei differenti e colorati balli di tutta l’Argentina. Il gruppo è stato presente in numerose manifestazioni e festival in giro per il mondo, più volte in Italia, oltre che Bulgaria, Romania, Grecia, Serbia e Portogallo.
ECUADOR -WAYRAPAMUSHKAS Y AYLLU LLAKTA
Il gruppo è formato da due compagini fondate nel 2006 nella città di Cuenca e riconosciute come ambasciatori culturali che hanno rappresentato l’Ecuador in diversi paesi e festival internazionali, tra cui Colombia, Perù, Argentina, Messico, Portogallo, Spagna, Turchia, Bulgaria, Taiwan e Italia.Lo spettacolo che presentano ha radici folcloriche che riflettono l’identità dei diversi popoli dell’Ecuador.Il gruppo ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti in giro per il mondo, oltre che il massimo riconoscimento al merito culturale conferito dall’Assemblea nazionale dell’Ecuador.Ne fanno parte professionisti della danza e della musica che esaltano con la loro arte le tradizioni e le culture dell’identità nazionale ecuadoriana.
GUADALUPA-GWOKAKO
Il gruppo è stato creato nel 2006. La denominazione “Gwokako” è frutto della combinazione delle parole “Gwoka”, una musica tradizionale della Guadalupa, e “Kako”, traduzione in creolo di Cacao, luogo emblematico di Sainte Rose.
Il gruppo organizza corsi di danza e percussioni aperti al pubblico ed alle scuole, al fine di sensibilizzare i giovani sull’importanza del folklore guadalupense, riconosciuto nel 2014 dall’UNESCO.Gwokako utilizza diversi tipi di percussioni, tamburi di varie dimensioni e le chacas, piccoli strumenti realizzati con i gusci di calebasse, frutto tipico dell’isola.
ITALIA –SBANDIERATORI CAVENSI – Cava de’ Tirreni.
L’Ente Sbandieratori Cavensi-Città di Cava de’ Tirreni ha come finalità la promozione e la divulgazione, in ambito nazionale ed internazionale, delle tradizioni religiose e guerriere della città di Cava de’ Tirreni tra il quindicesimo ed il diciassettesimo secolo e del secolare gioco della bandiera in tutte le sue forme ed espressioni.Nel corso di cinquant’anni di storia, il gruppo è stato presente in numerose manifestazioni in Italia e all’estero, rappresentando la città di Cava de’ Tirreni quattro volte negli Stati Uniti d’America, in Canada, Messico, Taiwan, Australia, e, tra gli altri, Regno unito, Francia, Lituania, Spagna, Germania, Ungheria, Romania, Bielorussia, Grecia, oltre che nell’intera penisola italiana.Orgoglio dell’Ente è la Scuola di bandiera “Luigi Santoriello”, la prima in Italia, fondata nel 1988, con la finalità di diffondere tra le nuove generazioni l’arte della bandiera, la storia e le tradizioni cittadine, ed i cui giovani allievi si sono laureati ventuno volte campioni d’Italia nel corso dei campionati organizzati dalla Federazione italiana sbandieratori, la cui prima edizione è stata ideata ed organizzata a Cava de’ Tirreni nel 1990.