Rivedersi per poi ripartire, con tanto di selfie di gruppo dopo la cena. Parlamentari e ministri di Fratelli d’Italia, chiamati a raccolta dalla leader Giorgia Meloni, si sono ritrovati a Palazzo Brancaccio, a Roma.
Palazzo Brancaccio, centro di Roma, tra il Colosseo e San Giovanni, è la sede scelta per la cena di Fratelli d’Italia con la presidente del Consiglio e del partito, Giorgia Meloni. I parlamentari arrivano alla spicciolata, chi divide il taxi, chi aveva sbagliato ingresso e arriva a piedi dalla via principale, chi parcheggia il monopattino a un passo dall’ingresso.
Da Ignazio La Russa a Daniela Santanchè, passando per Carlo Nordio e Guido Crosetto. Al gran completo, o quasi: non è passata inosservata l’assenza di Francesco Lollobrigida, che della premier è anche il cognato.
Anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, alla cena di Fratelli d’Italia
Il menù della cena
- calamarata di Gragnano con pomodoro di Pachino, burrata e pistacchi di Raffadali;
- guancia di manzo;
- fassona piemontese brasata con verdure di stagione;
- insalata di cavolo viola;
- tiramisù.
A organizzare la cena sono stati i capigruppo del partito Lucio Malan e Tommaso Foti. L’iniziativa ha avuto un obiettivo squisitamente politico: serrare i ranghi di FdI, primo partito del Parlamento italiano, con la ripresa post pausa estiva e con l’imminente arrivo del cosiddetto “autunno caldo” che attende il Governo.
La tutt’altro che sobria serata si è aperta con un brindisi e un aperitivo allestito all’esterno di Palazzo Brancaccio. Subito dopo, è stata servita la cena. Nella sala, che solo pochi mesi fa ha ospitato il party-finto matrimonio dei Maneskin, hanno preso posto i quasi duecento ospiti. All’occhio, è subito saltata l’assenza di un microfono: dettaglio che dà il sentore di voler confermare l’organizzazione di un incontro conviviale in cui il premier si intratterrà con i membri di FdI per piccoli gruppi.
La premier non avrebbe tenuto un discorso specifico, ma avrebbe invece parlato coi singoli parlamentari.
È stata “una serata conviviale, per ritrovarsi” gli unici commenti dei parlamentari che alla spicciolata hanno lasciato palazzo Brancaccio, location di eventi nel cuore di Roma. “Mi mancate”: la premier avrebbe salutato così, secondo quanto si apprende la truppa di parlamentari a fine cena.
Non è passata inosservata l’assenza di Francesco Lollobrigida, cognato di Giorgia Meloni e alla guida del dicastero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Assenza comunque giustificata: il ministro era a Cordoba, in Spagna, per la riunione informale del Consiglio Ue Agricoltura.