Oltre due milioni di euro incassati come rimborsi dal rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea in cinque anni. A denunciarlo è stato Paolo Todaro, componente del senato accademico messinese, che con una lettera ha informato i ministri dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il collegio dei revisori dei conti dell’ateneo.
Cuzzocrea, professore di Farmacologia e rettore dell’Università, è accusato di aver ricevuto circa “40.324,44 euro al mese”, ovvero “1.920,21 euro al giorno, esclusi i sabati e le domeniche”. Todaro ha notato l’anomalia consultando gli atti dell’amministrazione trasparente del sito dell’ateneo (guarda qui). Durante i suoi cinque anni di rettorato, nel periodo tra il 2019 e il 2023, Cuzzocrea ha incassato per l’esattezza ben “2.217.844 euro euro”.
I rimborsi milionari riguardano soldi spesi per materiali, per attività di ricerca e di laboratorio, giornali e riviste, manutenzione ordinaria e riparazioni di attrezzature, carta, cancelleria e stampanti, missioni e trasferte, servizi di rappresentanza, quote di associazioni e altro ancora tra cui “servizi non altrimenti classificabili” che potrebbero rappresentare qualsiasi tipologia di spesa