“Senza casa, senza futuro”. Sono 20 mila i fuorisede che hanno partecipato all’indagine realizzata dal sindacato Unione degli universitari, con il sostegno di Cgil e Sunia sul caro-affitti in Italia. Su un totale, secondo i dati del Mur, di circa 830 mila studenti che frequentano l’università in una città diversa da quella in cui hanno la residenza.
La maggior parte racconta di aver trovato un posto letto con fatica oppure – dichiara il 60 per cento degli intervistati – «con molta fatica». Il costo medio per una camera è di 430 euro, incluse le spese. La città peggiore è Milano: qui uno studente paga in media 650 euro per una singola. Seguono Bologna e Roma dove una stanza costa sui 500 euro.
Caro affitti, «in tenda finiremo noi genitori per mantenere i figli all’università»