Riforme. Pagano (Fi): ‘Rinnoviamo Costituzione con senso responsabilità, tutti partecipino a cambiamento’

 “Nel dopoguerra l’Italia ha saputo unirsi per sancire, con la Carta costituzionale, le garanzie dei diritti fondamentali. I padri costituenti, pur provenendo da sensibilità politiche diverse, hanno saputo trovare una sintesi nel senso della responsabilità nei confronti del Paese. Noi intendiamo rinnovare la Costituzione con grande senso istituzionale, ma è necessario che tutti partecipino a questo processo di cambiamento e abbiano a cuore le sorti del Paese”. Lo ha detto il Presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera, Nazario Pagano di Forza Italia, intervenendo al quinto appuntamento dei “Dialoghi sulla Costituzione” organizzato dalla I Commissione Affari Costituzionali della Camera con tappa, oggi, presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli.

 “È da tempo che alcune formazioni politiche – ha aggiunto – ritengono che l’attuale forma di Governo non sia sufficientemente in grado di assicurare la necessaria autorevolezza dell’Esecutivo. Vogliamo introdurre l’elezione diretta del Presidente del Consiglio per garantire maggiore stabilità al Governo, così come è accaduto a livello locale con l’elezione diretta di sindaci e presidenti di Regione. È evidente che, per una riforma di questo tipo, sarà indispensabile il coinvolgimento di ogni singolo parlamentare, a partire dai componenti delle Commissioni Affari Costituzionali di Camera e Senato. Saranno chiamati a partecipare anche tutti i cittadini, visto il ricorso al referendum confermativo. Il pericolo sta nella estraneità della cultura politica, ovvero nello smarrimento delle identità politiche che devono essere alla base delle riforme. Solo con il coinvolgimento di tutte le diverse identità e sensibilità del Paese – ha concluso Pagano – potremo cambiare in meglio la nostra Costituzione”.