La prevenzione oncologica di ANT torna nel Mezzogiorno, grazie alla generosità della Fondazione Banco di Napoli, che ha approvato e co-finanziato il progetto “Bus della Prevenzione”, presentato sull’avviso I/2022 della Fondazione.
Sei giornate di controlli diagnostici in tema di neoplasie della cute, parte del ‘Progetto Melanoma’, a bordo del ‘Bus della Prevenzione’. Gli specialisti della Fondazione faranno tappa prima a Napoli e poi a Potenza, trasformando in visite gratuite per la cittadinanza il contributo dell’ente bancario partenopeo.
L’appuntamento con l’ambulatorio itinerante di ANT, per quanto riguarda il capoluogo campano, è fissato per il 23, 24 e 25 novembre in ansa San Carlo (Piazza Del Plebiscito). Mentre nel capoluogo lucano il ‘Bus’ stazionerà il 27, 28 e 29 novembre, in piazza 21 marzo (area parcheggio di fronte la Regione Basilicata).
È possibile prenotarsi gratuitamente sul sito ANT al seguente link: https://ant.it/cosa-facciamo/prevenzione/
Il progetto è patrocinato dai Comuni di Napoli e Potenza.
Saranno, queste sei giornate, il modo migliore per chiudere un anno in cui la prevenzione oncologica gratuita di ANT si è finalmente riassestata ai livelli pre-Covid, come provano i quasi 12mila controlli di diagnosi precoce già condotti al 30 giugno 2023 contro i ‘soli’ 14.290 dell’intero 2022 (dal 2004 al 31 dicembre del 2022, in totale, gli appuntamenti diagnostici erano arrivati a quota 245.603).
E, nel dettaglio, ben 4.800 dei controlli condotti da ANT nei primi sei mesi dell’anno in corso sono stati dedicati proprio all’individuazione di melanomi e altre patologie della pelle, in seno al ‘Progetto Melanoma’. Mentre 3.888 sono state le visite parte del ‘Progetto Tiroide’, 1.744 quelle del ‘Progetto Mammella’, 816 quelle del ‘Progetto Testicolo’, 288 quelle del ‘Progetto Ginecologia’ e 3 quelle dedicate alla prevenzione dei tumori del cavo orale.
Tutto questo a valle di un 2022 durante il quale, stando al report annuale ‘I numeri del cancro in Italia’ nel nostro Paese sono state effettuate 390.700 nuove diagnosi di neoplasie (nel 2020 erano 376.600), di cui 205.000 negli uomini e 185.700 nelle donne. Una patologia femminile come il carcinoma della mammella (55.700 casi, +0,5% rispetto al 2020), però, è stata la forma di tumore più diffusa nel 2022, seguita dal tumore del colon-retto (48.100, +1,5% negli uomini e +1,6% nelle donne) e da quelli al polmone (43.900, +1,6% negli uomini e +3,6% nelle donne), alla prostata (40.500, +1,5%) e alla vescica (29.200, +1,7% negli uomini e +1,0% nelle donne). |