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Dopo il successo ottenuto con Martin Scorsese e Marco Bellocchio, la Casa del Cinema affiderà – dal 20 al 26 marzo (con repliche fino al 1° aprile) – la sua programmazione a Gianni Amelio, regista cinefilo con “il vizio del cinema” (dal titolo di un suo bellissimo libro pubblicato qualche anno fa da Einaudi).
La rassegna sarà inaugurata, mercoledì 20 marzo alle 19.30, dallo stesso Amelio che sarà sul palco prima della proiezione de L’infernale Quinlan di Orson Welles. In quell’occasione, il cineasta presenterà al pubblico tutta la sua selezione composta inoltre da Gioventù bruciata di Nicholas Ray, Ascensore per il patibolo di Louis Malle, Baciami, stupido di Billy Wilder e Giulietta degli spiriti di Federico Fellini, che sarà proiettato sabato 23 marzo a trent’anni dalla scomparsa di Giulietta Masina.
Il pubblico potrà inoltre assistere a cinque fra i più celebri film provenienti dall’opera del regista calabrese che sarà nuovamente sul palco per introdurre Così ridevano, premiato con il Leone d’Oro alla Mostra di Venezia, e La tenerezza, vincitore di quattro Nastri d’Argento e un David di Donatello, protagonista uno straordinario Renato Carpentieri. Il programma si completerà con Colpire al cuore, esordio cinematografico di Amelio, Il ladro di bambini, che rappresenta uno dei momenti magici del cinema italiano anni ’90, Gran premio della giuria al festival di Cannes, e L’intrepido, presentato alla Mostra di Venezia e unico film dell’autore con toni di commedia surreale.
