Crescita e posti di lavoro. Questi sono gli impegni assunti dai leader del G20 per contrastare la crisi dell’Eurozona e scongiurare i rischi di contagio, e l’aumento del ‘firewall’ anticrisi. Le risorse sono aumentate 456 miliardi di dollari da usare come ‘firewall’. Tra i paesi chiamati a concretizzare il loro contributo per il rifinanziamento del Fondo monetari, l’India ha annunciato che verserà 10 miliardi di dollari. La Russia ha assicurato un contributo analogo mentre la Cina contribuirà con 43 miliardi.
Il documento finale del G20 accoglie positivamente il piano spagnolo di ricapitolazione delle banche e sottolinea l’impegno a lavorare di concerto con l’eurozona e il prossimo governo greco per mantenere Atene sulla strada delle riforme. Viene anche espresso il sostegno ad ulteriori sforzi d’integrazione dell’Europa.
E intanto, è saltato l’incontro tra il presidente americano Barack Obama e i leader europei, previsto a margine del G20. Lo hanno riferito fonti americane ed europee. Obama avrebbe dovuto incontrare i leader di Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna e Spagna al termine della cena dei leader, ma si è poi fatto troppo tardi e il vertice è stato cancellato. Non è chiaro se verrà organizzato oggi. Un funzionario della Casa Bianca ha riferito che in giornata vi potrebbe essere spazio per questo appuntamento.
fonte AGI