Nel 2023 la retribuzione annua lorda in Italia è arrivata a quota 30.838 euro, superando i 30.284 euro dell’anno precedente: lo rivela il Salary Outlook dell’Osservatorio JobPricing che ha anche stilato la classifica dei settori lavorativi con gli stipendi più alti del nostro Paese.
In generale la Ral degli operai è quella che in termini relativi ha fatto segnare la performance migliore con un aumento del 2,2% a fronte di variazioni dell’1,5% per gli altri inquadramenti. A livello territoriale, le buste paga al Sud risultano più leggere rispetto al Nord: le regioni con gli stipendi più alti sono la Lombardia, il Trentino Alto Adige e la Liguria.
Dall’analisi emerge che il mercato del lavoro penalizza i settori con una maggiore prevalenza di professionalità generica, andando invece a premiare quelli con competenze specializzate.