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Eurotherm, azienda leader nella produzione e commercializzazione di sistemi radianti con sede a Frangarto, Alto Adige, è stata selezionata tra le 50 Fabbriche della Sostenibilità 2024 per la Green Week – Festival della Green Economy, in programma a Parma dal 2 al 7 aprile. Un risultato frutto di una selezione da parte del comitato scientifico presieduto da Ermete Realacci, presidente di Fondazione Symbola, attraverso la valutazione dei percorsi di sostenibilità che l’azienda ha intrapreso nell’ultimo periodo, tra cui la trasformazione in Società Benefit nel 2023.
L’azienda altoatesina sarà presente ai tre giorni di Festival, tra cui il momento clou dell’intervento di Michele Bottoni, direttore generale Eurotherm e presidente Consorzio Q-Rad, al convegno “Città verde e resilienza urbana”. Bottoni al convegno evidenzierà le novità della direttiva europea “case green”, la quale prevede che entro il 2030 tutti gli edifici residenziali dovranno ridurre il loro consumo energetico medio del 16%, puntando al 2050 ad arrivare a zero emissioni per tutti gli edifici dell’UE.
“Si tratta di una quantità di metri quadrati da riqualificare molto importante – afferma Michele Bottoni, direttore generale Eurotherm e presidente Consorzio Q-Rad –, una grande occasione dunque per Eurotherm che offre diversi sistemi radianti a pavimento e soffitto per la riqualificazione, tra cui la soluzione chiavi in mano Zeromax che si installa senza la demolizione del pavimento preesistente. Resilienza urbana per noi vuol dire adattare le città alle sfide del futuro contribuendo alla costruzione e riqualificazione di edifici sostenibili, a zero emissioni, senza rinunciare al comfort indoor climatico”.
Per Eurotherm sarà l’occasione anche di ricordare le tappe più importanti del percorso che l’azienda ha intrapreso, tra cui l’adesione all’iniziativa CO2alizione, la trasformazione in Società Benefit e l’analisi strategica SLCA del sistema Zeromax, ovvero il Sustainability Life Cycle Assessment, che ha analizzato gli impatti e successivamente definito le attività per il miglioramento delle performance di sostenibilità, che risultano comunque già notevoli allo stato attuale. Dedicato agli studenti anche un breve focus sui temi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica sui cui l’azienda altoatesina ha fortemente investito negli ultimi anni.
“Venire selezionati per la Green Week per noi è un importante riconoscimento, ma non un punto d’arrivo. Potersi confrontare in un momento corale sull’educazione alla sostenibilità, sulle azioni e sulla visione non solo come singoli, ma anche come ecosistemi industriali, è fondamentale per il percorso produttivo, economico e sociale che dobbiamo affrontare per valorizzare e rendere sempre più concreto il cambiamento di paradigma che è in corso”, afferma Annalisa Patelli, Sustainability BLeader di e.Group.
Eurotherm Società benefit: roadmap verso la B-Corp
Dopo essere diventata società Benefit ad inizio 2023, Eurotherm ha intrapreso il percorso di autovalutazione per la certificazione B-Corp con una roadmap di misure mirate a più ambiti di azione tra cui quelli della governance, delle persone, dei clienti, dell’ambiente, della comunità e con orizzonti temporali di breve, medio e lungo termine. Queste attività, la stesura del codice etico e di condotta, le certificazioni in parte già ottenute, altre in fase di certificazione (ISO 9001, ISO 45 001, ISO 14 001) per i sistemi di gestione della qualità all’interno delle aziende, per la salute e sicurezza sul lavoro e per la gestione ambientale, hanno contribuito alla selezione per le 50 Fabbriche della Sostenibilità 2024.
I dati del 2023 e le prospettive future
Il gruppo altoatesino formato dalle aziende Eurotherm ed Enetec ha chiuso il 2023 con ricavi per 70 milioni di euro con un trend positivo e di crescita organica (al netto degli aumenti dei prezzi) per tutto il segmento dell’azienda che si occupa di riqualificazione chiavi in mano. Oltre 1.200 i cantieri portati a termine nel 2023, e per i prodotti innovativi, in controtendenza con la situazione incerta del settore edilizio dopo l’abolizione del Superbonus 110%. Per l’azienda il 2024 sarà un anno di transizione, ma anche di investimento per sostenere la crescita futura. Da un lato le molte opportunità nel settore pubblico date dagli investimenti dei fondi del Pnrr, dall’altro un grande spazio per lo sviluppo territoriale delle due aziende, sia in Italia che oltre i confini nazionali.
Le due aziende di e.group
Eurotherm è un’azienda altoatesina con sede a Frangarto, vicino a Bolzano, fondata nel 1984 e leader nella produzione e commercializzazione di sistemi radianti. In quarant’anni di storia, Eurotherm ha realizzato migliaia di impianti in Italia e all’estero e oggi può offrire ai propri clienti un solido know-how tecnologico consolidato da una straordinaria esperienza sul campo. Eurotherm presenta un sistema di qualità certificato, è solidamente radicata in Italia ma lavora con crescente impegno per rafforzare il suo percorso di internazionalizzazione. Attualmente è presente, con la propria rete distributiva, nei principali paesi europei.
Enetec è un’azienda altoatesina che unisce trent’anni di esperienza come produttore di componenti per l’industria del riscaldamento e del raffreddamento con un team di ingegneri giovane e dinamico. Grazie a un investimento permanente in ricerca e sviluppo di nuovi materiali e tecnologie, l’azienda è stata in grado di portare sul mercato molte applicazioni e prodotti innovativi. Enetec presenta tre stabilimenti dotati di linee di produzione per ogni tecnologia a Kleve (Germania), Verolanuova (Brescia) e Frangarto (Bolzano).
