La tac spirale è risultata essere inefficace, in quanto non riduce la mortalità provata dal tumore al polmone. Questa è la conclusione dello studio Mild, condotto e portato a termine dall’Istituto nazionale dei tumori (Int), su un campione di 4099 accaniti fumatori tra il 2005 e il 2011. Gli studiosi infatti hanno verificato che tra coloro che sono stati tenuti sotto stretta osservazione con la tac spirale di ultima generazione a 16 strati, non c’è stata alcuna riduzione della mortalità rispetto a chi al contrario, non è stato sottoposto ad alcun controllo. “E’ probabile – spiega Ugo Pastorino, direttore del dipartimento di chirurgia dell’Int – che i tumori in più, individuati con la tac spirale, siano per la maggior parte forme indolenti, che si sarebbero sviluppate lentamente oppure per niente. I tumori mortali sarebbero poi cresciuti così rapidamente che la tac spirale non li avrebbe individuati in tempo utile. Inoltre le troppe radiazione potrebbero aggravare la situazione.”
Giovanna Laudato