Coltivazione, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti in tre aziende agricole bresciane di cui due formalmente costituite per la coltivazione di canapa sativa ma che, invece, sarebbero state trasformate in coltivazioni “open air” di marijuana. Queste le accuse mosse nei confronti di otto persone raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Brescia nell’ambito di un’inchiesta della guardia di finanza. Le investigazioni delle fiamme gialle bresciane, anche con la collaborazione del comparto aeronavale, sono partite dopo le analisi di tre aziende agricole locali di cui due formalmente costituite per la coltivazione di canapa sativa ma che, invece, erano dedite alla coltivazione “open air” di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
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