Il Teatro alla Scala di Milano, per la stagione concertistica 2023/2024, ha proposto, la sera di domenica 19 maggio, un sensazionale recital di canto che ha avuto come protagonista il soprano statunitense Lisette Oropesa, festeggiatissima dal pubblico milanese e accompagnata al pianoforte da Beatrice Benzi, in un teatro completamente sold out per l’occasione.
Il programma del concerto prevedeva un percorso cameristico diviso in due parti, la prima ha visto arie salottiere ottocentesche in italiano, si è partiti con La stella e La primavera di Saverio Mercadante. Subito dopo le Sei ariette per camera di Vincenzo Bellini, un piccolo gioiello che richiese all’autore lunghi rimaneggiamenti, gli operisti erano avvezzi alla scrittura di arie per voce e pianoforte perché nell’Ottocento era prassi l’esecuzione di questo genere musicale in ambito privato. A seguire Chopin con le Grandes variations de bravoure sur la marche des Puritains de Bellini, poi ancora il Lamento per la morte di Bellini di Gaetano Donizetti e a conclusione Schubert con Vedi quanto adoro ancora, ingrato.
Per la seconda parte la scelta è ricaduta su arie in spagnolo composte tra fine Ottocento e inizio Novecento: i Cuatro madrigales amatorios di Joaquin Rodrigo, Montañesa e Tonada del Conde Sol di Joaquin Nin. Manuel De Falla con ¡Dios mío, qué solos se quedan los muertos! poi ancora Enrique Granados con Danza española n. 1, En un pais de fabula da La tabernera del puerto di Pablo Sorozabal ed infine la Canción de la paloma da El barberillo de Lavapiés di Francisco Asenjo Barbieri.
Al pianoforte Beatrice Benzi, specialista nell’accompagnamento della musica da camera, repertorista internazionale, mostra grandissima sintonia con il canto. Di lungo corso le sue collaborazioni scaligere con il Maestro Riccardo Chailly e innumerevoli i nomi celebri del panorama lirico che le sue sapienti mani hanno accompagnato in recital. Per lei vengono ritagliati a misura due momenti in cui da solista mostra una preziosa eleganza musicale e un intimismo toccante.
Lisette Oropesa, dotata di una voce di incredibile duttilità, nata a New Orleans e conosciuta nei più grandi teatri lirici del mondo, reduce da una Sonnambula a Roma e da un Gala celebrativo per i 22 anni di direzione del Maestro Pappano alla Royal Opera House di Londra, brilla sul palco scaligero, la sua è una pronuncia raccolta e precisissima, il suono risulta essere sempre ben timbrato in ogni registro. Il recital nel suo insieme è stato molto raffinato nella proposta musicale, elegante, misurato nell’esecuzione e ricercata la scelta dei brani.
Il pubblico ha tributato lunghi e calorosissimi applausi con richiesta di bis che la Oropesa ha esaudito per ben tre volte. Prima con lo Stornello di Giuseppe Verdi e poi con due arie d’opera: “Dove sono i bei momenti” da Le nozze di Figaro di W.A. Mozart e a conclusione uno dei suoi cavalli di battaglia, una spumeggiante Violetta con “È strano! È strano… Sempre libera degg’io” che ha eseguito con una naturalezza tale a fine concerto da farla sembrare una semplice canzone popolare. Davvero inarrestabile!
RECITAL DI CANTO
LISETTE OROPESA
19 MAGGIO 2024
Soprano LISETTE OROPESA
Pianoforte BEATRICE BENZI
Programma:
SAVERIO MERCADANTE: La stella | La primavera
VINCENZO BELLINI: Sei ariette per camera
FRYDERYK CHOPIN: da Hexaméron, Grandes variations de bravoure sur la marche des Puritains de Bellini | Variation VI pianoforte solo
GAETANO DONIZETTI: Lamento per la morte di Bellini
FRANZ SCHUBERT: Vedi quanto adoro ancora, ingrato D510
JOAQUIN RODRIGO: Cuatro madrigales amatorios
JOAQUIN NIN: Montañesa | Tonada del Conde Sol
MANUEL DE FALLA: ¡Dios mío, qué solos se quedan los muertos!
ENRIQUE GRANADOS: Danza española n. 1 pianoforte solo
PABLO SOROZABAL: da La tabernera del puerto En un pais de fábula
FRANCISCO ASENJO BARBIERI: da El barberillo de Lavapiés Canción de la paloma
Ph. Teatro alla Scala / Brescia – Amisano
Teatro alla Scala – Via Filodrammatici, 2 – 20121 Milano – www.teatroallascala.org
Loredana Margheriti