Con l’arrivo di Scipione l’africano il caldo torrido che nell’ultima settimana sta investendo la nostra penisola con temperature tra i 35-40 grandi, ha fatto volare il consumo di frutta e verdura. L’aumento maggiore della vendita di questi prodotti, interessa maggiormente le località di mare, i grandi centri turistici e le città d’arte. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori. Ma il gran caldo, ha anche contribuito a far salire l’utilizzo di acqua potabile nei grandi centri urbani.
Nella settimana che sta voltando a termine, si sono consumati in media tra i 20 mila e i 35 mila metri cubi in più al giorno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Solo a Milano, i consumi d’acqua sono passati da 750 mila a 780 mila metri cubi giornalieri, con un aumento netto del 4 per cento.
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