I responsabili della Sea Watch, l’organizzazione tedesca dedita al soccorso in mare di migranti, hanno sfruttato il viaggio del premier italiano e del ministro degli interni Piantedosi in Tunisia per diffondere un messaggio pieno di livore. Parole grezze, ruvide e violente.
I rappresentanti della Sea-Watch dai social hanno lanciato una violenta invettiva nei confronti del governo Meloni, con toni inauditi e preoccupanti. “I politici del governo italiano, Meloni e Piantedosi, sono in Libia per lavorare con il primo ministro della Libia occidentale, Dabaiba, sulla loro politica migratoria distopica. Auguriamo loro tutto il male dal profondo del nostro cuore“, si legge nel post in lingua tedesca. Sea-Watch dispone anche di un account in lingua inglese, in cui è stato pubblicato un messaggio molto simile ma non uguale, soprattutto nella seconda parte: “Di qualunque cosa parlino, probabilmente mira ad aumentare il numero di uccisioni nel Mediterraneo. Auguriamo loro tutto il peggio“.
L’augurio è piuttosto chiaro ed è inammissibile. I tentativi di ingerenza delle organizzazioni non governative tedesche, spesso finanziate dal Bundestag, sono continue e tollerate. Il messaggio non è stato, però, tradotto in italiano dalla Ong, come riporta Il Giornale.
La dura replica della Meloni:
“La Ong Sea Watch, che non ha nulla da dire sugli scafisti che si sono arricchiti uccidendo migliaia di persone, augura a noi ‘tutto il male possibile dal profondo del cuore’ perché andiamo in Libia a confrontarci su come fermare l’immigrazione illegale creando sviluppo. Un cuore bizzarro, c’è da dire”, scrive su X la premier Giorgia Meloni. “In ogni caso, il Governo italiano continuerà a lavorare per fermare la tratta di persone, l’immigrazione clandestina e le morti in mare. Che a loro piaccia o meno”.