La Luce è Energia necessaria all’evoluzione dei processi biologici. La percezione fisica l’associa alla forza del Sole ma, nella narrazione di molte religioni, filosofie orientali e dottrine esoteriche, la Luce solare è molto più di un’apparenza sensoriale, è l’immagine intelligibile del Divino in una gloriosa e potente irradiazione. Se è vero che ciò che si manifesta in Alto si riflette in Basso, non è strano considerare che la metafora possa riguardare anche l’Ente umano oltre la realtà tangibile, ammettendo l’esistenza di piani sottili invisibili allo sguardo. Come, ad esempio, l’ipotetico Corpo astrale che sarebbe il ‘luogo’ dei Sentimenti e della condizione emotivo-passionale dell’Individualità. Ovvero quel piano – citato anche da Platone – che ci collega all’Anima attraverso la comprensione della Scienza dell’Amore e la contemplazione della vera Bellezza. Dante lo insegna nel suo viaggio ultraterreno. Infatti, mentre nel Purgatorio egli distingue le Anime già vissute in base alla gradazione delle pallide Ombre sospiranti, sarà nel Paradiso che l’intensità luminosa avrà completo dominio, prima nell’incontro con l’Anima rosata e pura di Beatrice, poi con gli Spiriti sapienti accanto all’Alto Lume. La Luce sottile dell’Aura trascendente può assumere molteplici forme e colori, come dimostrano gli artisti in questa mostra. Dalla consistenza ammaliante della materia alle astratte dimensioni eteree, le opere ci conducono in un percorso avvincente e, pur mute, ci parlano. Ascoltiamo, allora, le voci di questi Corpi di Luce che, nel Silenzio, raccontano le loro storie nel cammino
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dott.ssa Raffaella Rita Ferrari
Critica dell’Arte e curatrice di eventi – Eclipsis Style Project
Ph.D Neuroscienze e Scienze Cognitive – Dip. Scienze della Vita – UNITS
profilo Raffaella Rita Ferrari
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