A Levico Terme c’è l’Alzheimer Fest il 14 e il 15 settembre

Da Gianluca Guidi, che porterà i suoi ricordi di figlio caregiver di Lauretta Masiero, a Daria Bignardi che racconterà l’affollata solitudine delle carceri italiane, da Nicola Vanacore che farà il punto sui Piani Demenze in qualità di responsabile dell’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità, fino all’ironia di Loredana Cont con il suo spettacolo “Vago oltre: ti ricordi di me?”. Sono solo alcuni degli appuntamenti in programma il 14 e il 15 settembre, nell’ambito dell’Alzheimer Fest, che si terrà nel Parco delle Terme di Levico.

La cittadina della Valsugana è infatti la tappa trentina dell’iniziativa nazionale che partirà da Senigallia il 7 settembre per concludersi a Lamezia Terme il 19 ottobre, attraverso l’Italia in sei appuntamenti complessivi.

A Levico Terme un fitto programma accoglierà tutti coloro che vogliono partecipare, fra spettacoli, concerti, laboratori, letture, conferenze e momenti di intrattenimento, pensati per favorire la socializzazione e l’inclusione: la parola d’ordine dell’Alzheimer Fest, edizione 2024, è infatti “Il soccorso è pronto”, perché la prontezza nell’aiutare gli altri è la base per ogni percorso di cura: in montagna, in ospedale, nella vita. Tutti gli eventi sono gratuiti.

Il viaggio dell’Alzheimer Fest quest’anno fa tappa a Levico Terme, che aveva già accolta l’edizione del 2018. L’idea alla base di questa festa è semplice e allo stesso tempo rivoluzionaria: il tempo della demenza è comunque una fase della vita, che, nonostante le difficoltà e il dolore, merita di essere vissuta appieno: chi ha l’Alzheimer non è un estraneo, ma una persona con una storia, emozioni e con la sua dignità. La festa è dedicata alle persone che convivono con l’Alzheimer, ai loro familiari, ai caregiver e a tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio la malattia e il suo impatto sulla vita quotidiana.

EVENTI

L’apertura è prevista alle 9.30 di sabato 14 settembre con un flash mob danzando e cantando sulle note di “Ricordi” dei Pinguini tattici nucleari, quindi i saluti delle autorità. Si proseguirà al Vivaio con l’energia dei Latin MusiCafé, poi all’installazione Sequoia ci sarà la palestra dedicata alla mente. Quindi laboratori, poesie e presentazione delle Associazioni che si occupano di Alzheimer sul territorio trentino. Nel pomeriggio si proseguirà con poesie, laboratori e colori, spazi di approfondimento e di conoscenza delle associazioni, suoni, letture e narrazioni, ma anche giochi e movimento come la biciclettata, o appuntamenti curiosi come “Il Conciorto” ovvero la musica con ortaggi alle 16.15 al Vivaio, o “Il verde che cura” ovvero una passeggiata nel Parco con uno psicoterapeuta alle 16.30 alla Sequoia.

Fra i momenti più emozionanti l’evento in programma alle 17 presso il Teatro parrocchiale di Levico: “La musica è un dono, l’Alzheimer un tuono” nel quale Gianluca Guidi ci guiderà da Frank Sinatra ai ricordi di figlio caregiver di Lauretta Masiero, e poi l’incontro con Daria Bignardi che alle 18 presso l’Anfiteatro del Parco racconterà l’affollata solitudine delle carceri italiane.

In chiusura di giornata il Teatro parrocchiale ospiterà anche l’appuntamento teatrale “Vago oltre: ti ricordi di me?” di Loredana Cont, ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Domenica 15 settembre si replica: dopo lo yoga delle 9 alla Sequoia, la Messa alle 9.30 officiata da Monsignor Luigi Bressan e animata dal Coro dei Battesimi della Parrocchia di Levico Terme, quindi laboratori, ricordi ed emozioni in musica, teatro e letture e poi l’appuntamento delle 11 presso la Sequoia “I dieci passi dell’addio” con Luigi Nacci intervistato da Claudio Sabelli Fioretti che spiegherà come si ricomincia a vivere, quando si dissolve un amore. Nel pomeriggio ancora laboratori per stimolare memoria e creatività, ma anche per prendersi cura di piante e fiori, o per indossare un abito, in questo caso della corte asburgica, e scattare una foto ricordo. Presso il gazebo delle Associazioni Alzheimer anche gli incontri con gli autori, ovvero Claudio Boninsegna che parlerà del libro “Le misteriose farfalle dell’anima” e Leonardo Franchini con “Mia madre”. E poi laboratori rivolti ai bambini e giochi per anziani di tutte le età, esplorazioni teatrali per bambini e ragazzi e un gran finale a sorpresa alle ore 18.

TAVOLE ROTONDE

Le serre del Parco delle Terme ospiteranno i panel di approfondimento.

Sabato 14 settembre si inizierà alle 10.15 per parlare di “Piani Demenze, Circoli virtuosi”, ovvero per fare il punto sul Piano nazionale e sui Piani delle province autonome con Nicola Vanacore dell’Istituto Superiore di Sanità, quindi alle 11.15 “Il soccorso è pronto?” dedicato all’accoglienza delle persone con demenza al Pronto Soccorso, alle 12.15 “Il diritto alla salute vale anche per i più fragili?”, mentre alle 14 “Le Rsa si aprono ai giovani del territorio” con la partecipazione dei referenti delle Apsp di Cles e del Bleggio, nonché di Upipa. Alle 15 saranno presentate le linee di indirizzo rivolte alle comunità amiche delle persone con demenza del Trentino, mentre alle 16 l’ultimo appuntamento del sabato è dedicato al punto sui farmaci a disposizione per l’Alzheimer.

Domenica 15 settembre il primo confronto sarà alle 13 con “Il dolore dei soldi” per approfondire i costi dell’Alzheimer sia sulle famiglie che per le istituzioni, alle 14 “Progetto scuola” ovvero il racconto dell’esperienza formativa nelle scuole superiori con il cortometraggio dell’Istituto di Istruzione Superiore Don Milani di Rovereto e il supporto di Arditodesio. Alle 16.30 “Alta quota, alta malattia”, piccoli segreti nei percorsi di cura. In montagna e nell’assistenza”, con la Sat, Spes, Upipa e Rencureme, mentre alle 17.15 l’ultimo panel sarà su “L’elogio della prontezza” dedicato alle cure.

ESPERIENZE SENZA ORARIO

Durante la manifestazione anche tante piccole iniziative sempre fruibili, come “Il gomitolo dei ricordi” ovvero un lungo filo con tanti spilli per ogni punto di memoria, un’installazione alla quale ognuno può contribuire, come “Mille nodi al fazzoletto”, altro serpentone di ricordi che tappa dopo tappa unirà l’Italia, o “Il Firmamanto” per lasciare il proprio segno sul mantello azzurro del Fest, o “Ti ricordi un suo ricordo?” per raccontare qualcosa che l’Alzheimer ha cancellato. Ci sono poi le creazioni meravigliose di Marcello Chiarenza “La pesca delle stelle e il veliero dell’aria”, nonché “Il cine-fuorum” piccola rassegna di corti e documentari sull’Alzheimer, e tanto altro ancora.

MUSEI E MOSTRE

Ci sono poi i Musei che abbracciano l’Alzheimer con laboratori, esperienze e mostre a cura di Museo Diocesano Tridentino, METS – Museo etnografico trentino San Michele, MART, Ufficio Beni archeologici della Provincia, MUSE e APSP Beato De Tschiderer di Trento, Museo Audiovisivo della Resistenza, Castello del Buonconsiglio e MUVE – Musei civici di Venezia.

E le mostre come “La caffettiera sulla lavatrice”, “Le scintille raccontano”, “Non vedo più il mio sentiero”, “In cammino verso comunità amiche delle persone con demenza”, “Do you remember Covid19”, “La voce di un’immagine”, “Essere una storia”, “Il valore di un ricordo”, “Oggetti (e soggetti) quotidiani”, “Il confronto genera azioni” nel quale la scuola incontra la demenza.

PRONTA ASSISTENZA

Si tratta dell’area dedicata ai professionisti della sanità e del sociale.

“Equipe senza frontiere”, a cura dell’Azienda sanitaria, è uno spazio con esperti pronti ad ascoltare e aiutare chi ne ha bisogno, che vedrà la presenza di medici dei Centri per i disturbi cognitivi e per le demenze, infermieri, neuropsicologi, terapisti occupazionali.

“Ruota del rischio”, gestito da Azienda sanitaria, è un laboratorio che spiega come prevenire le demenze.

Spazio argento è il Punto informativo per conoscere i servizi a favore delle persone anziane, dei loro familiari e caregiver, a cura della Provincia e dei servizi sociali delle Comunità.

Spazio associazioni Alzheimer vedrà protagoniste le associazioni Alzheimer Trento, Accogliamo l’Alzheimer di Pinzolo, Rencureme di Fiemme e Fassa e AIMA Rovereto con anche  la presentazione di attività e laboratori con il coinvolgimento di malati e familiari.

Vi è anche un punto assistenza con la Croce Rossa di Levico Terme.

La Festa è organizzata dall’Associazione Alzheimer Fest in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, con il supporto del Comune di Levico Terme, dell’APSP Levico Curae e dell’APT Valsugana Lagorai e coinvolge le 4 associazioni Alzheimer, i professionisti della salute e del sociale, Spazio Argento, APSP, musei, artisti e numerosi volontari. Tutti gli eventi sono gratuiti.

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