Fratelli d’Italia e Forza Italia entrano nell’Idu, l’alleanza internazionale delle forze di centro-destra.
Lo annuncia l’Idu su X.
“Negli ultimi due anni, sotto la guida del Primo Ministro Giorgia Meloni e del Vice Primo Ministro Antonio Tajani, questo governo ha fatto grandi passi avanti nell’attuazione di politiche di centro-destra responsabili in Italia”, si legge nel post di benvenuto della federazione con sede a Monaco di Baviera.
“L’ingresso di Fratelli d’Italia nell’International democracy union, significa condividere con più di ottanta partiti di centrodestra percorsi comuni nel segno dei valori di libertà e democrazia, nel rispetto della sovranità delle nazioni. Siamo felici di poter collaborare con l’organizzazione che raggruppa i più importanti partiti di centrodestra a livello mondiale: una ulteriore tappa che conferma il protagonismo internazionale di Fratelli d’Italia”, affermano l’europarlamentare di Fdi, Nicola Procaccini, Co-Presidente del gruppo dei conservatori al Parlamento europeo, e il capodelegazione del partito al Pe, Carlo Fidanza. “È un risultato frutto dell’apprezzamento per il percorso compiuto da Giorgia Meloni e per il lavoro del nostro governo, guidato da FdI. Un governo finalmente capace di garantire stabilità alla nostra nazione e rilanciare il ruolo dell’Italia in ambito internazionale. Un esempio di affidabilità e politiche innovative che il centrodestra ha la capacità di proporre, fino a diventare modello come sta accadendo per il Piano Mattei e le politiche migratorie”, concludono i due eurodeputati.
L’Unione Democratica Internazionale è un raggruppamento internazionale dei partiti politici della destra conservatrice e generalmente legati al centro-destra, dei quali promuove obiettivi e scelte programmatiche a livello globale. Ha due organizzazioni internazionali affiliate (Unione Internazionale dei Giovani Democratici e Unione Internazionale delle Donne per la Democrazia) e sei organizzazioni regionali affiliate (Unione dei Partiti Latinoamericani, Unione Democratica Asia-Pacifico, Unione Democratica dei Caraibi, Unione Democratica dell’Africa, Partito Popolare Europeo e Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei).
L’IDU venne fondata a Londra il 24 giugno 1983 da 19 esponenti politici, tra cui Margaret Thatcher (primo ministro del Regno Unito), George H. W. Bush (poi presidente degli Stati Uniti), Helmut Kohl (cancelliere della Germania Ovest) e Jacques Chirac (successivamente presidente della repubblica francese). Nonostante delle affinità con l’Internazionale Democratica Centrista, se ne differenzia per un approccio non centrista. L’IDU ha il suo quartier generale a Monaco di Baviera, e conta oltre 80 tra membri ed associati in oltre 60 Paesi di tutto il mondo. Dal 21 febbraio 2018 a presiedere l’organizzazione è Stephen Harper, primo ministro del Canada dal 6 febbraio 2006 al 4 novembre 2015. L’ingresso di FdI è stato deliberato dall’Executive Committee dell’organizzazione, che ha dato il via libera anche all’ingresso di Forza Italia. A darne notizia è stata la stessa organizzazione.
“L’Idu è lieta di annunciare oggi che la nostra famiglia globale di centro-destra ha due nuovi membri: Fratelli d’Italia e Forza Italia”, si legge sul profilo ufficiale dell’unione, che ha sede a Monaco. “Negli ultimi due anni, sotto la guida del primo ministro Giorgia Meloni e del vice primo ministro Antonio Tajani, questo governo ha fatto grandi passi avanti nell’implementare politiche di centrodestra responsabili in Italia”, si legge ancora nel comunicato. “Non vediamo l’ora – è la conclusione – di lavorare a stretto contatto con i nostri nuovi membri italiani per promuovere i nostri valori condivisi di libertà e democrazia! Benvenuti”
“L’ingresso di Fratelli d’Italia nell’International Democracy Union (Idu), che vanta la sua nascita grazie a personalità del calibro di Margaret Thatcher, Ronald Reagan e Helmut Kohl, rappresenta un momento storico per il partito”, ha commentato il deputato di FdI e componente della commissione Politiche Ue, Antonio Giordano. “Insieme a Forza Italia, infatti, siamo le uniche forze politiche italiane a far parte della più grande organizzazione del conservatorismo moderato, che da oggi avrà al suo interno anche la nostra voce, che contribuirà nell’attuazione di politiche efficaci in difesa della sovranità nazionale, della libertà individuale e dello sviluppo economico sostenibile.Forte è il legame che unisce le realtà dei conservatori e popolari, nel rispetto delle diverse visioni, proprio a difesa dei valori che condividiamo. E di questa nuova unione possiamo dirci orgogliosi”.
Si tratta di un nuovo importante riconoscimento, a livello internazionale, per il partito guidato da Giorgia Meloni, a New York per ritirare il prestigioso riconoscimento “Global citizen Award 2024” in qualità di prima premier italiana, nel momento del riconoscimento.