“Solidarietà all’onorevole Sasso, oggetto di attacchi pretestuosi da parte della sinistra, sull’annosa questione della propaganda gender nelle scuole, rispetto alla quale il centrodestra vuole essere un argine. Stiamo assistendo a un vero capovolgimento della realtà. Mentre gli ideologi della pedagogia gender neutral propongono corsi di dragtivism e laboratori gender creative, quest’ultimo è il caso successo all’Università Roma Tre negli scorsi giorni, la maggioranza di centrodestra rivendica semplicemente che la scuola rimanga al di fuori di questo dibattito, che riguarda il privato e dunque le famiglie. Una scelta doverosa, considerando lo zelo aggressivo dei sedicenti esperti dell’adolescenza, che propongono turpi e discusse pratiche di medicalizzazione dei più giovani, attraverso la somministrazione di triptorelina. Eccessi che nulla hanno a che vedere con l’impegno della scuola nell’accogliere le differenze, impegno che ci vede coesi e compatti”, in una nota Simona Baldassarre, responsabile del dipartimento Famiglia della Lega.
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