Il Teatro Atlante diventa luogo di scoperta, crescita e sperimentazione a Palermo.
La nuova stagione 2024-2025 ideata da Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino accoglie tutti, dai più piccoli agli adulti, con laboratori che intrecciano arte, movimento e impegno sociale.
Dal teatro alla maieutica, dalla danza ai corsi di movimenti espressivi fino ai seminari e i workshop intensivi.
A partire da ottobre nella sede di via Vetriera 23 è possibile frequentare corsi per tutte le età e tutti i gusti.
Il primo a partire è il laboratorio di “Teatro dell’Oppresso”: un percorso in cui viene applicata la metodologia di teatro sociale interattivo di cui Preziosa Salatino è ricercatrice e formatrice qualificata. Qui la tecnica teatrale non ha una finalità estetica ma diventa strumento di indagine ed esplorazione dei conflitti e dei condizionamenti sociali dell’individuo e del gruppo.
Il corso è articolato in 10 appuntamenti settimanali. Il primo, previsto per martedi 8 ottobre alle ore 19.00, è di carattere teorico ed è gratuito e aperto a tutti.
“Piantare semi” è invece un laboratorio dedicato ai più piccoli, a cura della compagnia “Barbe à Papa”. Il laboratorio si basa sulla Maieutica Teatrale Reciproca che si sviluppa attraverso domande, proposte, esercizi e stimoli riflessivi a cui segue una ricerca individuale e collettiva.
Il primo appuntamento è in programma giovedì 10 ottobre alle 16.00 quando i bambini e le bambine tra i 6 e i 10 anni possono partecipare alla lezione di prova.
Dal 14 ottobre la coreografa e pedagogista Patrizia Veneziano propone invece “Il Corpo Parlante“, un corso di movimento espressivo rivolti ad adolescenti tra i 12 e i 15 anni che mira a promuoverne e sostenerne la crescita in una fase delicata come quella adolescenziale.
“Corpo che sente“, condotto sempre da Patrizia Veneziano è invece il corso per adulti che si rivolge a tutti coloro che vogliono approfondire una ricerca sul corpo e sulle sue infinite possibilità, che vogliono dedicarsi un tempo di ascolto e di cura, liberare energia e spezzare la routine del quotidiano.
Oltre ai corsi settimanale sono previsti seminari e workshop intensivi, come la trilogia di teatro e danza “Opposti complementari“, curata da Soad Ibrahim e Preziosa Salatino, che propone da dicembre 2024 ad aprile 2025 anche un ciclo di giornate tematiche dal titolo “I ferri del mestiere“.
Sarà possibile incontrare i docenti e ricevere tutte le informazioni domenica 6 ottobre dalle 18.00 in occasione della festa di apertura della nuova stagione “Cerchi orizzonti”.
Per maggiori informazioni sui corsi e su come fare per iscriversi potete contattare il teatro al numero 366 5010982 oppure visitare il sito web del teatro e la pagina Facebook.