La Provincia autonoma di Trento è vicina alle famiglie e sostiene il benessere territoriale e la coesione sociale con numerose azioni e interventi sul territorio. Non ultimo, l’Avviso pubblico promosso dall’Agenzia per la coesione sociale con il fine di dare sostegno economico ad alcune progettualità attivate dai Distretti per la famiglia e finalizzate a favorire il benessere delle famiglie e valorizzare le relazioni familiari. L’importo complessivo messo a bando è di 119.000 euro e il sostegno ad ogni progetto non potrà essere superiore ai 7.000 euro. I destinatari dell’Avviso sono i 16 Distretti famiglia territoriali e il Distretto dell’educazione di Trento e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 30 novembre 2024. Le progettualità dovranno realizzarsi entro il 30 aprile 2025 ed essere rendicontate entro il 31 maggio 2025. Il bando è pubblicato sul sito www.trentinofamiglia.it.
“I Distretti Famiglia sono reti territoriali e comunitarie che coinvolgono enti pubblici, privati e del terzo settore con l’obiettivo di sviluppare servizi a misura di famiglia – ha commentato la vicepresidente e assessore alle politiche familiari e giovanili, Francesca Gerosa. Il loro scopo è rafforzare la coesione sociale e favorire una maggior qualità della vita per le famiglie, anche in contesti montani o periferici, ed è per questa virtuosa finalità che la Provincia autonoma di Trento li sostiene, anche economicamente, al fine di sviluppare una rete di progettualità che sia motore di sviluppo sociale, economico e culturale”.
I temi oggetto delle progettualità proposte dai distretti dovranno rispettare alcuni requisiti: non avere scopi di lucro, tenere conto delle esigenze espresse dal territorio di competenza del distretto, avere come finalità generale la promozione, il sostegno e la valorizzazione delle relazioni familiari, anche intergenerazionali. Tra gli obiettivi delle progettualità, previste dall’Avviso pubblico, vi sono: promuovere la gestione dei sentimenti e risoluzione dei conflitti tra i giovani e in famiglia; favorire il rispetto reciproco e la comprensione delle differenze tra i membri della famiglia e della stessa nel contesto comunitario; promuovere la trasmissione di valori, esperienze di vita e competenze tra le generazioni.
Le progettualità a sostegno economico dovranno essere attivate da una delle organizzazioni private aderenti al Distretto famiglia di competenza territoriale – ad esclusione degli enti pubblici – ed in possesso di una certificazione “Family”. Ogni progettualità avrà un soggetto referente e dovrà prevedere il coinvolgimento nella co-progettazione di almeno 3 soggetti aderenti al Distretto famiglia di pertinenza.
L’Agenzia per la Coesione sociale avrà il coordinamento generale dell’Avviso pubblico, avvalendosi dell’apporto di natura scientifica, organizzativa e contabile della Fondazione Franco Demarchi. Quest’ultima avrà il compito di supportare il Manager territoriale e i soggetti proponenti le singole progettualità nella gestione dell’iter amministrativo. Ulteriore compito della Demarchi sarà la verifica finale del livello di realizzazione e dell’efficacia degli impatti delle progettualità sul territorio. Sarà infine istituita una Cabina di regia composta dall’Agenzia per la coesione sociale e dalla Fondazione Demarchi, che avrà l’incarico di valutare ed approvare in via definitiva i progetti.
L’Avviso è pubblicato sul sito www.trentinofamiglia.it
Per informazioni
Provincia autonoma di Trento – Agenzia per la coesione sociale
telefono 0461273736; 0461494110
e-mail: distrettofamiglia@provincia.tn.it