Dell’emanando Avviso che assegnerà 61 milioni di euro ai Comuni siciliani per le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (Azione 2.2.2. del PR FESR Sicilia 2021/2027) con l’obiettivo di abbattere i costi eccessivi dell’energia elettrica per pubbliche amministrazioni e famiglie, si è parlato, stamattina, nel corso dell’incontro organizzato dall’ANCI Sicilia e dall’Assessorato regionale all’Energia.
“L’incontro di oggi nasce dalla necessità di fornire agli amministratori locali tutte le informazioni necessarie ad agevolare la partecipazione dei Comuni all’Avviso, in fase di emanazione da parte dell’Assessorato. Uno strumento assolutamente necessario per supportare amministrazioni locali e famiglie meno abbienti, in notevole difficoltà a causa degli eccessivi costi dell’energia elettrica e per favorire, anche attraverso la pianificazione di interventi finalizzati all’efficientamento energetico dei territori, lo sviluppo e la rivitalizzazione di attività locali”. Ha dichiarato Paolo Amenta, presidente di ANCI Sicilia.
“Di concerto con il vertici dell’Assessorato Energia – ha aggiunto Mario Emanuele Alvano, segretario Generale ANCI Sicilia – abbiamo ritenuto utile sostenere i Comuni nell’avvio delle azioni propedeutiche alla partecipazione all’Avviso e in particolare per la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS), presupposto necessario per accedere ai finanziamenti stanziati dalla Regione siciliana”.
Ha preso parte all’evento, alla presenza di un centinaio di amministratori locali, oltre a Roberto Di Mauro, assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità, che ha introdotto i lavori, il dirigente generale del dipartimento Energia, Calogero Burgio che ha illustrato i contenuti dell’Avviso, rispondendo ai numerosi quesiti posti dagli amministratori presenti all’evento.