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Emanuele Viora è stato nominato nuovo Acne Italy Lead. Dopo aver ricoperto il ruolo di Executive Creative Director, Viora assume ora la guida operativa della sede italiana di Acne, l’agenzia creativa parte di Deloitte Digital. Il suo obiettivo principale è potenziare la crescita dell’agenzia e creare sinergie tra il team creativo e le altre divisioni.
Un professionista di grande esperienza
Emanuele Viora ha una carriera di quasi trent’anni nel mondo della comunicazione. Ha iniziato come copywriter in Armando Testa e ha lavorato in agenzie internazionali di prestigio come Leo Burnett e Publicis. Dal 2017, è entrato in Deloitte Digital, contribuendo in modo significativo al lancio di Acne sul mercato italiano nel 2020. Questa nomina rappresenta una continuazione del suo impegno per l’agenzia e del riconoscimento del valore della creatività all’interno di Deloitte Digital.
Integrazione e sinergia
Viora ha sottolineato come la sua nuova posizione gli permetta di dedicarsi completamente al business di agenzia, integrando quotidianamente il lavoro creativo con le altre offerte dell’azienda. «La mia nomina è una testimonianza del ruolo centrale della creatività», ha dichiarato Viora. La sua visione prevede un rafforzamento delle sinergie tra il team creativo di Acne e le altre divisioni di Deloitte Digital, posizionando l’agenzia come un partner strategico per le aziende clienti.
Focalizzazione sulle industry
Per quanto riguarda la crescita di Acne in Italia, Viora ha spiegato che l’agenzia si è riorganizzata in focus verticali su diverse industry. Questa strategia consente di rispondere con maggiore competenza e specificità alle esigenze dei clienti. «L’agenzia del futuro deve essere specializzata in ogni specifica industry in cui decide di operare», ha aggiunto Viora. Questo approccio mira a fornire ai clienti esperti in grado di affrontare le loro sfide e progetti specifici.
Innovazione e GenAI
Tra le recenti iniziative, Acne ha avviato collaborazioni sperimentali in ambito GenAI, adottando un approccio pratico e laboratoriale. Viora ha affermato: «Preferiamo lavorare insieme ai clienti in un’ottica di ‘Lab’ per rispondere a bisogni concreti». Questo metodo consente all’agenzia di esplorare nuove opportunità, superando il “reality check”, grazie anche a un network globale attivo su questo tema
