Dal 14 novembre al 13 dicembre 2024, la Galleria Gallerati di Roma ospita Tempi segreti, una personale di Silvana Di Lorenzo, curata da Emma Ercoli. Questo progetto espositivo esplora il mondo della trasformazione organica, spingendo lo spettatore a un’esperienza sensoriale immersiva che va oltre la semplice osservazione. Attraverso fotografie e video, l’artista ci guida tra le forme sinuose e il vibrante colore di fiori e piante, sospingendo lo spettatore in un vortice di emozioni ambigue e dissonanti, sospese tra eros e mistero.
Una ricerca sul tempo segreto della natura
Le opere di Silvana Di Lorenzo, frutto di un percorso artistico iniziato nel 2009, si muovono tra il mondo vegetale e quello umano, creando una fusione fluida tra le forme naturali e quelle femminili. Attraverso dettagli evocativi, l’artista coglie l’attimo di trasformazione, catturando un “tempo segreto” che sfugge allo sguardo umano, ma che l’occhio fotografico può penetrare, scoprendo nuovi strati di significato. Citando Lucrezio, Emma Ercoli osserva: “Ciò che il tempo e la natura aggiungono alle cose a poco a poco… nessun acume di occhi può scorgerlo”. Di Lorenzo affida all’obiettivo fotografico il compito di svelare ciò che sfugge alla percezione ordinaria, incantando l’osservatore con immagini di piante lussureggianti che racchiudono l’essenza femminile. In un universo in cui il confine tra natura e corpo umano si dissolve, le opere si offrono come uno specchio per il mondo interiore dello spettatore.
Intervista al gallerista Carlo Gallerati
Qual è stato il percorso che ha portato la Galleria Gallerati a ospitare la mostra di Silvana Di Lorenzo, e cosa rappresenta per voi?
Di norma, la scelta delle mostre da presentare parte da una mia preferenza per il lavoro di un o una artista, e con lui o con lei si ragiona sulla figura curatoriale a cui affidare il concepimento e l’interpretazione di un’idea espositiva. Nel caso attuale, invece, il processo è stato inverso: Silvana Di Lorenzo me l’ha proposta una curatrice di grande esperienza e spessore, Emma Ercoli, che conosco da tempo e con la quale ho già collaborato in passato con ottimi risultati.
Quali aspetti del lavoro di Di Lorenzo l’hanno resa particolarmente adatta al tema della trasformazione e dell’esplorazione sensoriale?
Principalmente l’armonia e la delicatezza della sua espressione fotografica, intuite con una buona dose di energia visionaria e ottenute con l’uso sapiente e misurato delle tecniche di postproduzione digitale.
In che modo l’allestimento della mostra riflette l’intento dell’artista di creare un’esperienza immersiva per il visitatore?
Attraverso la resistenza a ogni tentazione di uno sterile riempimento dello spazio: pochi oggetti visivi (fotografie e video) ben collocati nel cubo bianco possono rivelarsi portatori di un magnetismo avvolgente come e forse ancor più di una sala ridondante di stimoli sensoriali.
La galleria ha in programma altre iniziative per approfondire i temi trattati nella mostra, come eventi collaterali o incontri con l’artista?
No, per ora. Il divenire di ogni mostra si modula nel corso del periodo espositivo a seconda di quello che succede: in galleria e sul marciapiede antistante; ma anche nelle teste dell’artista, della curatrice, del gallerista e di quanti altri decidono che vale la pena di fermarsi a osservare e di provare a comprendere.
Tempi segreti inaugura giovedì 14 novembre 2024, dalle 18:00 alle 21:00, presso la Galleria Gallerati, situata in Via Apuania, 55 a Roma. La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 13 dicembre, con i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:00. Visite fuori orario, nei fine settimana e su appuntamento, possono essere concordate direttamente con la galleria. Per maggiori informazioni è possibile contattare Galleria Gallerati via e-mail all’indirizzo info@galleriagallerati.it o visitare il sito www.galleriagallerati.it.
Barbara Lalle