Sono stati ridefiniti i compensi orari destinati ai medici incaricati con contratti di lavoro autonomo (i cosiddetti “gettonisti”) dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Lo ha deciso oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell’assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina: “In questi ultimi anni l’Azienda provinciale per i servizi sanitari ha utilizzato questo strumento di reclutamento del personale, nei limiti delle risorse messe a disposizione dall’amministrazione provinciale, per affrontare il problema della carenza di professionisti della sanità e dare una risposta concreta alle difficoltà di reclutamento che il nostro sistema sanitario sta affrontando. Con questa deliberazione – spiega l’assessore Tonina – puntiamo a calmierare questo strumento, tenendo comunque conto delle discipline mediche maggiormente carenti. L’obiettivo è di evitare che il ricorso ai ‘gettonisti’ si traduca in compensi fuori mercato, pur garantendo un trattamento adeguato e proporzionato all’esperienza e alle competenze richieste. Siamo consapevoli che la carenza di medici richiede soluzioni innovative e flessibili, ma è fondamentale mantenere un equilibrio tra il riconoscimento del valore dei professionisti e la tutela delle risorse pubbliche, per continuare a costruire una sanità trentina che risponda alle esigenze di oggi e di domani”.
Le nuove tariffe orarie sono state modulate in base alla disciplina medica, alla sede di lavoro, al grado di esperienza dei professionisti e alla criticità del contesto operativo:
Pronto Soccorso e Casa Circondariale di Trento: medici specializzati con oltre 2 anni di esperienza: 85 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
Discipline di radiodiagnostica, pediatria, ginecologia e ostetricia: medici con più di 2 anni di esperienza: 75 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
Tutte le discipline negli ospedali periferici: medici con oltre 2 anni di esperienza: 75 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
Compensi per medici abilitati (non specializzati) che operano nei PS e presso la Casa Circondariale
In considerazione della carenza di personale nei Pronto Soccorso e presso la Casa Circondariale di Trento è stato previsto un trattamento specifico per medici abilitati con esperienza variabile che vi operano; questa misura straordinaria resterà in vigore per un periodo transitorio di due anni, con l’obiettivo di garantire un reclutamento più efficace:
Esperienza > 5 anni: 60-70 euro/ora
Esperienza 2-5 anni: 50 euro/ora
Esperienza < 2 anni: 45 euro/ora
I nuovi compensi saranno finanziati attraverso il bilancio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, sotto la voce “consulenze e incarichi libero professionali”, come definito nelle deliberazioni annuali della spesa sanitaria provinciale.