Allo Spazio Diamante di Roma, fino al 15 dicembre, in scena ‘Chilometro 42’, diretto e interpretato da Angela Ciabulli

CHILOMETRO_42
La forza di una corsa che diventa simbolo di emancipazione

Fino al 15 dicembre 2024, la Sala White dello Spazio Diamante di Roma ospiterà CHILOMETRO_42, uno spettacolo che intreccia narrazione, musica dal vivo e movimento per raccontare una storia straordinaria: quella di Kathrine Switzer, la prima donna a correre ufficialmente una maratona.

Scritto da Giovanni Bonacci e diretto e interpretato da Angela Ciaburri, con musiche ed effetti live di Munendo, CHILOMETRO_42 è un elogio alla determinazione, alla passione e alla lotta per l’uguaglianza.

Uno spettacolo fresco e coinvolgente

In scena, la protagonista non è mai sola. Accompagnata da un musicista, che con una loop station e strumenti classici dialoga con il testo, Angela Ciaburri dà vita a un’esperienza che va oltre il monologo. Le parole e il suono si intrecciano in una sincronia perfetta, trasformando la narrazione in un dialogo costante, ricco di sfumature e ritmi diversi.

Il testo, fresco e ironico, colpisce per la sua capacità di passare con naturalezza da registri brillanti a momenti di intensa drammaticità. Non è solo un racconto biografico, ma un viaggio universale, che si avvale di una recitazione vivace e immersiva.

Una trasformazione simbolica

I costumi, semplici e funzionali, seguono la protagonista nella sua metamorfosi: dalla costruzione della femminilità – fatta di piume e scarpe argentate – alla figura di una sportiva in maglietta e scarpe da ginnastica. Questo gesto fisico, di togliersi un pezzo alla volta, diventa metafora del percorso di liberazione personale e sociale.

La scena essenziale, riempita dalla bravura dell’attrice e dalla potenza del testo, accompagna lo spettatore in un viaggio che esplora i momenti più significativi della vita di Kathrine: dall’infanzia alla scoperta della passione per la corsa, fino al momento che cambierà la sua vita e la storia dello sport.

Un racconto universale attraverso la corsa

La corsa, nel suo valore simbolico, diventa il fulcro dello spettacolo. È viaggio, sfida personale, lotta contro i limiti e avvicinamento a un ideale trascendente. Attraverso le partiture fisiche e le immagini che la narrazione evoca, si scorge un racconto che va oltre lo sport: è la storia di una battaglia per l’uguaglianza e il riconoscimento dei diritti, ancora oggi attuale e necessaria.

Un contesto storico e una protagonista indimenticabile

Negli anni ’60, in un’America in fermento tra la guerra in Vietnam e le marce per i diritti civili, la partecipazione di Kathrine Switzer alla Maratona di Boston del 1967 non era programmata come un atto di ribellione, ma il semplice coronamento di un sogno. Tuttavia, la sua presenza scatenò una reazione feroce da parte degli organizzatori, culminata nel tentativo fisico di espellerla dalla gara. La sua determinazione, insieme al supporto del suo allenatore, la portò a tagliare il traguardo, segnando un momento storico per le donne nello sport.

Un invito a correre insieme

CHILOMETRO_42 non è solo teatro, ma un invito a riflettere su temi fondamentali: l’identità, l’emancipazione e la forza di perseguire i propri sogni. Angela Ciaburri, con la sua regia e interpretazione, insieme alla scrittura brillante di Giovanni Bonacci e alla musica di Munendo riesce a rendere omaggio a una figura indimenticabile e a trasformare la scena in un luogo di ispirazione e resistenza.

Non perdete questo viaggio emozionante, capace di correre al ritmo del cuore.

Spazio Diamante – Via Prenestina, 230/B, Roma
Date: 12-15 dicembre 2024
Orari:
• Giovedì, venerdì e sabato: ore 21:00
• Domenica: ore 17:00

Marco Zucchi

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