Giovedì scorso, il MAXXI di Roma ha ospitato la presentazione alla stampa della mostra Guido Guidi. Col tempo, un evento arricchito dalla straordinaria presenza dell’artista stesso. Guido Guidi, figura chiave della fotografia contemporanea, ha dialogato con il pubblico con una calma magnetica, scandendo le sue parole con una voce lenta, ma al tempo stesso intrisa di semplicità, profondità e una giocosa ironia. Un atteggiamento che si riflette chiaramente nelle sue opere fotografiche, capaci di catturare l’essenza del tempo e dello spazio con una leggerezza che richiama la creatività di Bruno Munari.
La mostra presenta oltre 400 fotografie, organizzate in sezioni tematiche e temporali, che permettono di esplorare in profondità il percorso artistico di Guidi e il suo rapporto con il tempo, lo spazio e la luce. Le immagini, apparentemente semplici, rivelano uno sguardo attento, capace di trasformare il quotidiano in un gioco visivo e intellettuale.
Il pubblico presente, in gran parte composto da appassionati e studiosi di fotografia, ha apprezzato il dialogo con l’artista, che, nonostante l’età avanzata, si è mostrato incredibilmente lucido e pieno di energia creativa. Per me, è stata un’emozione unica. Sono stata orgogliosa di acquistare velocemente il catalogo della mostra prima che l’artista si allontanasse, e ancor più di farmelo autografare da lui stesso. Un momento di straordinaria bellezza e intimità, che resterà per sempre tra i miei ricordi più preziosi.
La mostra Guido Guidi. Col tempo è visitabile al MAXXI fino al 20 aprile 2025. Un’occasione imperdibile per chiunque voglia immergersi in un viaggio fotografico fatto di poesia e riflessione, capace di stimolare lo sguardo e il pensiero.
(foto di Andrea Sabbadini)
Barbara Lalle