Nella notte tra domenica e lunedì, il primo ministro greco Antonis Samaras, capo di un governo di coalizione di centro-destra, ha ottenuto il voto di fiducia del parlamento sul programma presentato venerdì scorso. Il programma del neo capo dell’esecutivo greco mira alle privatizzazioni e al rilancio dell’economia. Il ‘manifesto’ politico di Samaras ha ottenuto il voto favorevole di più della metà dei 300 deputati del parlamento. Ma nonostante l’approvazione, il governo ellenico perde subito un pezzo per strada. Subito dopo il semaforo verde dell’assemblea parlamentare greca ilSottosegretario a Lavoro, Nikos Nikolopoulos, lascia il governo. In una lettera inviata al Premier Samaras, manifesta la sua contrarietà alla linea seguita dal governo nelle trattative con la troika – Fmi, Ue e Bce – sui problemi del lavoro.
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