La Torino Lione potrebbe restare solo un progetto. A causa delle risorse limitate, infatti, la tratta ferroviaria che dovrebbe collegare il capoluogo piemontese alla terza città francese è a rischio. Dopo il tempo delle promesse, dunque, è arrivato quello della realtà, sottolinea Le Figaro. Il ministro del Bilancio Jerome Cahuzac, scrive il quotidiano francese, ha dichiarato oggi quello che gli esperti del settore affermavano “a mezza bocca” da qualche mese in merito alle nuove linee Tgv (l’acronimo francese per l’alta velocità): “Lo stato ha previsto una moltitudine di progetti senza avere in prospettiva un minimo finanziamento (…) Il governo non ha altra scelta che rinunciare a certe opzioni”. Sotto quest’ottica, la Nizza-Marsiglia è in vetta alla poco invidiabile hit-parade delle linee a rischio. “Il progetto, nell’ordine di 15 miliardi di euro, è molto costoso”, ha ammesso un esperto, “Non non c’è alcun consenso sul tracciato che inoltre non ridurrebbe abbastanza la durata della tratta Parigi-Nizza per sottrarre quote al mercato aereo”. Ma l’altra linea nel mirino è proprio la Torino-Lione. Il costo (12 miliardi di euro) è il principale deterrente. Inoltre il calo nel trasporto merci sulla rotta a quattro milioni di tonnellate nel 2011, contro gli undici milioni di tonnellate di quasi 20 anni fa non gioca a favore del progetto.
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